Giubileo 2025: Roma diventa un cantiere a cielo aperto | SarĂ  davvero pronta ad accogliere 32 milioni di pellegrini?

Il Giubileo di Roma al centro di un’inchiesta in onda su Report

Roma si prepara a un evento che potrebbe cambiare il volto della Capitale: il Giubileo 2025, previsto per accogliere oltre 32 milioni di pellegrini. Un’opportunitĂ  unica, ma anche una sfida logistica considerevole, con 322 interventi previsti, di cui 204 considerati essenziali e indifferibili. Questo grande progetto di ristrutturazione ha trasformato la cittĂ  in un vero e proprio cantiere a cielo aperto, dove monumenti e piazze sono avvolti da impalcature e il traffico è in tilt.

Il programma di lavoro include anche 500 interventi aggiuntivi sotto il programma "Caput Mundi", finalizzati alla rigenerazione del patrimonio storico-culturale. I disagi attuali, però, sono visti come un sacrificio necessario per riqualificare strade, parchi e stazioni. Ma la domanda che resta è: è Roma veramente pronta per l’apertura della Porta Santa?

Questa è solo una delle inchieste che saranno presentate nella prossima puntata di “Report”, in onda domenica 24 novembre alle 20.30 su Rai 3 e RaiPlay. Il segmento intitolato “Ora et labora”, a cura di Claudia Di Pasquale, si propone di indagare la reale preparazione della città in vista di questo grande evento.

L’inchiesta non si limiterà al Giubileo. La trasmissione affronterà anche altri temi scottanti. Si segnala in particolare l’inchiesta “Fake suini”, che racconta le problematiche in tre allevamenti suini analizzati nel precedente episodio. Il presidente di Assosuini, Elio Martinelli, ha criticato la trasmissione, definendo le immagini mostrate come “vecchie di anni”. Report intende rispondere a queste critiche mostrando nuove irregolarità emerse dalle indagini.

In un altro segmento, “Il pieno di voti”, si parlerà di voto di scambio in Piemonte, in un episodio avvenuto pochi giorni prima delle elezioni regionali. Qui la candidata di Fratelli d’Italia, Elisa Tarasco, è accusata di aver distribuito buoni benzina come forma di persuasione elettorale.

Il viaggio di Report non si fermerà nei confini nazionali. La trasmissione ci porterà anche negli Stati Uniti, rivelando il legame tra l’elezione di Donald Trump e il sostegno da parte di ex boss mafiosi, ora diventati celebri sui social media, come Joey Merlino e Sammy “The Bull” Gravano. Questa inchiesta, intitolata “Tutti i boss del Presidente”, getta luce su un aspetto inedito della politica americana.

Infine, il programma tratterĂ  del naufragio della Costa Concordia, avvenuto 12 anni fa, raccontando le esperienze dei sopravvissuti e i drammi di quella notte da incubo. Di particolare interesse è l’intervista a un naufrago che ha intrapreso un’azione legale contro l’armatore, il costruttore e il certificatore della nave.

Report si preannuncia come un appuntamento imperdibile, non solo per gli appassionati di inchieste ma per chiunque voglia comprendere le sfide che l’Italia e il mondo contemporaneo stanno affrontando. Con un mix di attualitĂ , scandali e profonditĂ  d’analisi, la trasmissione si conferma un faro di informazione critica e indipendente.