A ‘La Volta Buona’ si approfondisce la Giornata internazionale contro la violenza di genere
ROMA – La settimana dal 25 al 29 novembre si apre in modo significativo su Rai 1 con il programma ‘La Volta Buona’, condotto da Caterina Balivo. Il focus sarà sull’importante Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, un tema di rilevanza vitale che merita attenzione e discussione.
L’appuntamento inizierà con un’approfondita analisi, che vedrà la partecipazione di Gino Cecchettin e Giulia Minoli, presidente dell’associazione Una Nessuna e Centomila. Questo segmento rappresenta un’opportunità cruciale per sensibilizzare il pubblico riguardo a una problematica che affligge la società contemporanea.
Oltre a questo importante tema, il programma continuerà con un mix di intrattenimento e cultura. Infatti, la settimana prevede la presenza di ospiti di spicco, tra cui i ballerini di "Ballando con le stelle", Anna Lou Castoldi e Nikita Perotti, insieme a un parterre di giudici noti al grande pubblico come Rossella Erra e Guillermo Mariotto.
Il martedì vedrà l’arrivo di Enrico Vanzina, autore del romanzo comico "Noblesse Oblige", mentre il mercoledì sarà dedicato a Massimiliano Gallo, noto per il suo ruolo nella serie “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso”, e alla famosa cantante Irene Grandi, che presenterà la sua riedizione di “Canzoni per Natale”.
Il giovedì 28 novembre, la puntata avrà come ospiti Massimo Lopez e Tullio Solenghi, che intratterranno il pubblico con il loro spettacolo "Dove eravamo rimasti". Tra gli ospiti ci sarà anche Andy Luotto, nonché Sergio Assisi, attualmente in scena con “Mi dimetto da uomo”. Infine, Aurora Ruffino presenterà il suo libro “Volevo salvare i colori”, portando un ulteriore elemento di cultura e riflessione al programma.
In un contesto così ricco di contenuti, ‘La Volta Buona’ si propone non solo come un programma di intrattenimento, ma anche come spazio di riflessione e sensibilizzazione su temi sociali fondamentali. La Giornata internazionale contro la violenza di genere, infatti, non è solo un’occasione per discutere di una problematica seria, ma un invito a promuovere il rispetto e l’uguaglianza tra i generi.