Attacco record su Kiev: 188 droni in una sola notte
Nella notte tra il 25 e il 26 novembre 2024, Kiev ha subito un attacco senza precedenti da parte delle forze russe, segnando un nuovo triste record nel conflitto in corso. Un totale di 188 droni è stato lanciato contro la capitale ucraina, rappresentando il numero più alto di attacchi aerei in una sola notte dall’inizio della guerra.
L’esercito ucraino ha riferito di aver abbattuto 76 di questi droni, ma la sorte di altri 96 rimane incerta. Inoltre, cinque droni sono stati avvistati mentre si dirigevano verso la Bielorussia, segnando una potenziale espansione delle operazioni militari. Kiev, già colpita in passato, ha subito un attacco incessante, come confermato dal sindaco Vitali Klitschko, che ha dichiarato: “Le forze di difesa aerea stanno operando in diverse aree della città. I droni arrivano nella capitale da diverse direzioni”.
L’allerta aerea era già stata dichiarata in tutta la capitale e nel suo circondario, oltre che nella maggior parte del territorio ucraino. Le conseguenze dell’attacco non si sono limitate a Kiev. La regione occidentale di Ternopil, infatti, ha subito gravi danni alle sue infrastrutture critiche, con l’elettricità tagliata al 70%, colpendo migliaia di residenti.
Questo attacco record rappresenta un ulteriore escalation nel conflitto Russo-Ucraino, portando a interrogativi sulla sicurezza e sulla resilienza delle forze armate ucraine di fronte a una strategia militare sempre più aggressiva da parte della Russia. Gli sviluppi di questa notte lasciano presagire ulteriori sfide per le forze di difesa ucraine e un aumento della preoccupazione tra la popolazione.