Violenza al Corvetto: Piantedosi in visita, ma Milano rimane accogliente?

VIOLENZE AL CORVETTO: IL MINISTRO PIANTEDOSI IN VISITA A MILANO

Milano, 27 novembre 2024 – La città di Milano si prepara ad affrontare la grave situazione di sicurezza emersa nel quartiere di Corvetto, dove si sono verificati recenti disordini a seguito della tragica morte del 19enne Ramy Elgaml. Domani, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sarà presente in città per un vertice dedicato alla sicurezza, un’iniziativa che trova il supporto del sindaco Giuseppe Sala.

"Capisco che alla destra piaccia fomentare queste situazioni ma Milano resterà accogliente", ha affermato Sala durante l’inaugurazione del nuovo ‘Milano Welcome Center’. Il sindaco ha sottolineato la necessità di confrontarsi con le autorità competenti — tra cui il questore e il prefetto — per trovare soluzioni efficaci ai problemi che affliggono un quartiere già complesso.

Durante la conferenza, Sala ha espresso la sua intenzione di incontrare la famiglia di Ramy, sottolineando l’importanza di ascoltare le loro preoccupazioni. “Ho apprezzato molto le parole del padre di Ramy e della fidanzata. Li rintracceremo per invitarli a Palazzo Marino”, ha dichiarato il sindaco, ponendo l’accento sulla necessità di dissociarsi da qualsiasi forma di violenza.

Il sindaco ha riconosciuto che “quello di Corvetto è un quartiere delicato e stiamo lavorando con molte associazioni” per affrontare le sfide che esso presenta. Pur ammettendo la complessità della situazione, Sala ha insistito che non si può risolvere tutto con slogan, ma è necessaria un’analisi approfondita delle realtà locali.

"Se il ministro viene a Milano sono contento perché è qualcosa che dobbiamo affrontare insieme," ha aggiunto Sala in merito alla visita di Piantedosi. Questa giornata di dialogo e confronto è vista come un momento cruciale per coordinare gli sforzi nella gestione della sicurezza pubblica, in un contesto di crescente tensione.

Infine, il sindaco ha ribadito la sua determinazione a comprendere e risolvere le problematiche del Corvetto. “Se sono stati fatti degli errori, ci saranno delle conseguenze”, ha concluso, tracciando un’immagine di responsabilità condivisa tra le diverse istituzioni coinvolte.

La visita di Matteo Piantedosi assume quindi un significato particolare in un momento di crisi, segnalando una volontà di collaborazione tra il governo e l’amministrazione locale, con l’obiettivo di ripristinare la sicurezza e la tranquillità nel quartiere milanese.