Cambio della Guardia alla Brigata Aosta: una nuova era al comando
Questa mattina, nella storica cornice della Caserma Crisafulli-Zuccarello di Messina, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al Comando del 5° Reparto "Aosta". Il generale di Brigata Maurizio Taffuri ha passato il testimone al subentrante generale Pasquale Spanò, in un evento che ha visto la presenza di importanti autorità civili e militari, tra cui il sindaco Federico Basile e il vicesindaco Salvatore Mondello, con delega alle Forze Armate.
Durante la cerimonia, il generale Taffuri ha pronunciato un emozionante discorso di commiato, esprimendo “piena gratitudine a tutto il personale per il lavoro svolto” e sottolineando la sua soddisfazione per le numerose attività realizzate a Messina, "città alla quale si sente molto legato." La sua carriera, ricca di successi e dedizione, lascia una traccia profonda sia nei cuori dei suoi uomini che nella comunità locale.
Il sindaco Basile ha colto l’occasione per ringraziare il generale Taffuri per “la grande opera svolta a favore della comunità”, formulando un caloroso benvenuto al nuovo comandante Spanò. Il primo cittadino ha manifestato la sua fiducia in una “analoga e proficua intesa” con il nuovo generale, esprimendo il desiderio di continuare a rafforzare il legame tra la Brigata Aosta e la città di Messina.
Anche il vicesindaco Mondello ha voluto rimarcare l’importanza del supporto offerto dalla Brigata Aosta nelle emergenze. “Il rapporto di grande sinergia che lega questa gloriosa compagine militare alla nostra città è forte e costante”, ha dichiarato. “Non potremo dimenticare il determinante supporto fornito in occasioni di emergenza come alluvioni, pandemia, crisi idrica”, ha aggiunto, evidenziando come questo legame si sia manifestato non solo in situazioni estreme ma anche nel quotidiano, con grande attenzione e cura per Messina.
La cerimonia si è quindi conclusa con un senso di continuità e rinnovamento, segnando un nuovo capitolo per la Brigata Aosta e per la comunità di Messina, che continua a beneficiare della dedizione e dell’impegno delle forze armate.