Chiusura di un Minimarket all’Arcella: Interventi della Polizia contro Spaccio e Illegalità
In un operazione mirata alla prevenzione e al controllo del territorio, la Polizia di Stato di Padova ha sospeso la licenza di un minimarket situato nel quartiere Arcella, a seguito di seri problemi legati alla sicurezza e all’illegalità. Il provvedimento, disposto dal Questore Marco Odorisio, prevede la chiusura del locale per un periodo di 20 giorni, evidenziando la volontà delle autorità di arginare situazioni di pericolo sociale.
La decisione è stata presa in seguito a controlli che hanno rivelato la presenza di pregiudicati e cittadini stranieri irregolari. In particolare, nella serata del 22 novembre, durante un monitoraggio nella zona della Stazione Ferroviaria e in quella dell’Arcella, gli agenti della Polizia hanno effettuato un controllo all’interno del minimarket, identificando otto persone di nazionalità nigeriana. Di queste, sei avevano precedenti penali legati a reati di spaccio di stupefacenti, immigrazione clandestina e resistenza a pubblico ufficiale.
Un riscontro allarmante è emerso quando due cittadini nigeriani sono risultati privi di documenti, portando così le forze dell’ordine a procedere con ulteriori verifiche. Il primo, 40enne e irregolare, era entrato in Italia nel 2015, mentre il secondo, 35enne, risultava anch’esso non in regola sul territorio dal suo arrivo nel 2011. Entrambi sono stati segnalati per un’espulsione dal paese, con il 40enne trasferito in un Centro di Permanenza per i Rimpatri.
L’azione della Polizia ha incluso anche il sequestro di oltre 40 dosi di sostanza stupefacente, rinvenute durante un’operazione di bonifica in via Tommaseo. Questo ulteriore intervento sottolinea il netto impegno della Questura di Padova nel combattere lo spaccio di droga nelle aree vulnerabili della città.
Non è stata un’operazione isolata; infatti, nei giorni successivi, un altro cittadino nigeriano è stato arrestato per spaccio di eroina, evidenziando come la situazione sia grave e necessiti di un intervento tempestivo.
La sospensione della licenza al minimarket rappresenta un chiaro segnale alle attività commerciali, affinché si impegnino a garantire non solo la legalità, ma anche la sicurezza dei propri avventori. La Polizia di Stato fa sapere che continuerà a monitorare strettamente le zone interessate per prevenire e reprimere qualsiasi forma di illegalità, dando priorità alla tutela della sicurezza pubblica e del benessere della comunità.