Caltagirone: Il Futuro delle Aziende Ceramiche nelle Mani del Consorzio Asi
Palermo, 2 dicembre 2024 – Oggi, l’assessore regionale alle AttivitĂ produttive, Edy Tamajo, ha avuto un incontro cruciale con il responsabile del Consorzio Asi del Calatino e altri rappresentanti istituzionali, per discutere una problematica che sta mettendo a rischio il futuro delle aziende ceramiche nella zona industriale di Caltagirone.
Le aziende, infatti, si trovano in una situazione di grande incertezza, con il rischio di essere sfrattate dai capannoni che attualmente occupano. In questo contesto, è emersa con forza la richiesta di un diritto di prelazione per l’acquisto degli immobili, considerata una misura imprescindibile per garantire la stabilità operative delle attività .
Tamajo ha sottolineato l’urgenza di una risposta da parte del Consorzio Asi, esprimendo l’importanza di evitare il rischio di sfratto che potrebbe avere conseguenze disastrose per il settore. «Essere al fianco delle imprese – ha dichiarato – è fondamentale per salvaguardare un settore che rappresenta un’eccellenza per la Sicilia e anche per tutelare i posti di lavoro.»
Il sostegno alle aziende ceramiche non è solo una questione economica, ma rappresenta anche un patrimonio culturale e identitario della regione. A tal proposito, l’assessore ha richiesto un “confronto serrato e costruttivo” per trovare una soluzione adeguata, auspicando un risultato celere che possa garantire un futuro positivo per il distretto produttivo del Calatino.
L’impegno di Tamajo si muove anche verso una strategia di dialogo continuo, sottolineando la necessità di mantenere aperte le linee di comunicazione tra le imprese e il Consorzio Asi. Per questo motivo, ha annunciato un ulteriore incontro previsto per la prossima settimana, volto a monitorare i progressi e a garantire che tutte le parti coinvolte siano aggiornate e attivamente partecipi nel processo di soluzione delle problematiche emerse.
Mentre le speranze per il futuro delle aziende ceramiche di Caltagirone sono riposte in questi incontri decisivi, l’attenzione resta alta su come si evolverĂ questa situazione che incide profondamente non solo sulla tessitura economica locale, ma anche sull’identitĂ culturale di un’intera comunitĂ .