Contrasti nel governo? Meloni rassicura: “Solo qualche inciampo”
Roma – In un’intervista rilasciata durante la trasmissione Quarta Repubblica su Rete 4, la Premier Giorgia Meloni ha affrontato i recenti contrasti emersi all’interno del governo, focalizzandosi in particolar modo sulle dinamiche tra i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani. “Non litighiamo, qualche inciampo ogni tanto c’è ma è anche fisiologico”, ha dichiarato Meloni, escludendo che tali difficoltĂ possano minare la stabilitĂ dell’esecutivo.
La Premier si è mostrata consapevole delle aspettative degli italiani: “Sappiamo cosa gli italiani sperano e si aspettano.” Questa affermazione sottolinea l’intento del governo di mantenere un dialogo aperto e produttivo con i cittadini, nonostante le sfide interne.
Stellantis e il futuro occupazionale
Un tema centrale dell’intervista è stato il futuro di Stellantis, azienda automobilistica di rilevanza internazionale, e il suo recente cambio alla guida con le dimissioni dell’Amministratore Delegato, Carlos Tavares. Meloni ha rivelato di aver parlato direttamente con John Elkann riguardo a questa situazione e ha commentato le dinamiche che hanno portato a tali scelte, evidenziando come le pressioni sindacali in Francia e negli Stati Uniti abbiano avuto un ruolo significativo. “Credo che sia anche figlia di alcune battaglie sindacali molto forti che sono state fatte in particolare dai sindacati francesi e americani”, ha spiegato.
Tuttavia, nonostante le sfide, la Premier ha confermato l’impegno del governo per “difendere i livelli occupazionali”, in particolare nel settore dell’automotive, dove l’indotto è considerato vitale. Meloni ha anticipato che è stato convocato un tavolo di confronto per metĂ dicembre, sperando che possa portare a risultati positivi. “Abbiamo un altro tavolo convocato a metĂ dicembre, speriamo sia risolutivo.”
In conclusione, il messaggio della Premier appare chiaro: l’esecutivo, pur affrontando difficoltĂ e tensioni interne, sta lavorando con determinazione per mantenere promesse e garantire la stabilitĂ del lavoro in uno dei settori chiave dell’economia italiana.