Caronia, 2 dicembre 2024 – È stato ufficialmente insediato oggi il nuovo Commissario Straordinario del Parco dei Nebrodi, Alfonso Di Piazza, una nomina che arriva direttamente dall’Assessore al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, l’On. Avv. Giuseppa Savarino. L’ufficializzazione è avvenuta presso la sede dell’Ente Parco, alla presenza anche del Direttore Rino Beringheli e del Commissario uscente Giovanni Cavallaro.
Alfonso Di Piazza, 50 anni, laureato in Economia e Commercio, vanta una lunga carriera come Dirigente della Regione Siciliana, ricoprendo attualmente il ruolo di Segretario Particolare negli Uffici di diretta collaborazione dell’Assessore Savarino. Con la sua esperienza, Di Piazza è pronto ad affrontare le sfide che lo attendono nella gestione di uno dei più importanti parchi naturali della Sicilia.
“Ringrazio per la fiducia accordata dall’Assessore On. Avv. G. Savarino e per l’accoglienza ricevuta dal Direttore e dal personale tutto”, ha dichiarato Di Piazza al momento del suo insediamento. Queste parole evidenziano il suo impegno a lavorare in sinergia con il team dell’ente e a portare avanti le politiche di valorizzazione e tutela del parco.
Il Parco dei Nebrodi, noto per la sua straordinaria biodiversità e bellezza paesaggistica, è un’area di grande rilevanza ecologica e culturale, ed è fondamentale che venga gestita con competenza e passione. “Questo contribuirà a darmi ulteriori stimoli per il compito che andrò a svolgere nell’immediato futuro,” ha aggiunto Di Piazza, esprimendo un forte senso di responsabilità e motivazione nei confronti del suo nuovo ruolo.
Con l’arrivo di Alfonso Di Piazza, ci si attende un rinnovato slancio nelle politiche di conservazione e promozione del Parco dei Nebrodi, che potrebbe avere un impatto significativo sulla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale del territorio siciliano. L’insediamento del nuovo Commissario rappresenta quindi non solo un cambio di leadership, ma anche un’opportunità per rilanciare le iniziative a favore di un ambiente che è patrimonio comune di tutti i cittadini.
La comunità locale e gli amanti della natura guardano con interesse alle nuove direttive che arriveranno da Alfonso Di Piazza, auspicando una gestione che tuteli l’equilibrio tra natura e sviluppo sostenibile.