Sahiru, un giovane talento di Catania, premiato con il riconoscimento “Stephen Wiltshire”
Catania si è tinta di emozione e orgoglio giovedì scorso, quando il sindaco Enrico Trantino e la consigliera comunale Alessia Trovato hanno consegnato una importante pergamena di riconoscimento a Sahiru, studente dell’istituto comprensivo “Italo Calvino”. Il riconoscimento, intitolato all’artista britannico Stephen Wiltshire, celebra le straordinarie capacità di memoria fotografica e artistiche di Sahiru, affetto da spettro autistico.
La cerimonia si è svolta all’interno del suggestivo Palazzo degli Elefanti e ha visto la partecipazione di familiari e una delegazione dell’istituto Calvino, guidata dal dirigente scolastico Salvatore Impellizzeri. Durante l’evento, l’insegnante di sostegno di Sahiru ha sottolineato come il giovane abbia dimostrato un’eccezionale abilità nel disegno e nella rappresentazione delle bellezze di Catania, tra cui il magnifico contesto architettonico delle piazze Duomo e Università.
Tra gli ospiti presenti, si sono distinti anche l’assessore ai Servizi sociali Bruno Brucchieri e i consiglieri comunali Melania Miraglia, Valentina Saglimbene e Giovanni Barbagallo, testimoni di un momento che celebra non solo il talento di un ragazzo, ma anche l’inclusività della comunità catanese.
“Questo riconoscimento è un segno di speranza e di esempio per tutti”, ha dichiarato il sindaco Trantino, sottolineando l’importanza di valorizzare le abilità di ciascun individuo, indipendentemente dalle sfide che può affrontare. Sahiru, con il suo straordinario talento artistico, si è fatto portavoce di una nuova visione sull’autismo, dimostrando che le diversità possono rappresentare una grande ricchezza per la società.
Il riconoscimento dedicato a “Stephen Wiltshire” non è casuale: l’artista britannico, noto per la sua incredibile memoria fotografica, è un simbolo per molti che vivono con sindrome del savant. La capacità di Sahiru di catturare e restituire la bellezza che lo circonda è una testimonianza tangibile delle potenzialità nascoste in ogni giovane, che meritano di essere viste e coltivate.
Questa cerimonia è un passo significativo verso una maggiore sensibilizzazione e inclusione, dimostrando che il talento e la creatività possono affiorare da angoli inaspettati, arricchendo il panorama culturale e sociale della nostra città.