Palermo: il nuovo tram rivoluzionerà la mobilità cittadina | Scopri perché molti lo vedono con sospetto!

Approvato il completamento del sistema tram di Palermo: un passo verso la mobilità sostenibile

Il 4 dicembre 2024 rimarrà una data significativa per la mobilità di Palermo. Il Consiglio Comunale, presieduto da Giulio Tantillo, ha approvato a maggioranza una delibera cruciale proposta dall’Assessore alla mobilità sostenibile Maurizio Carta. La delibera introduce varianti necessarie al completamento della seconda fase del sistema tram cittadino, autorizzando così l’avvio immediato delle gare per i lavori.

Il progetto, che prevede un investimento complessivo di 730 milioni di euro (con 504 milioni già disponibili), include 15 piccole varianti urbanistiche indispensabili per il passaggio delle linee tranviarie. Le nuove tratte approvate sono quattro: la “D”, un prolungamento della linea 3 dalla Stazione FF.SS. Orlèans a Bonagia; la “E”, che estende la linea 1 fino alla località balneare di Mondello; la “F”, che collega la Via Duca della Verdura alla Stazione FF.SS. Centrale; e la “G”, che raggiunge la Borgata Marinara di Sferracavallo.

L’amministrazione comunale ha definito le priorità di esecuzione per garantire un servizio efficiente, puntando in particolare sulle tratte che collegheranno i quartieri periferici con il centro città. In questo contesto, sarà cruciale la realizzazione di un nuovo ponte sul Fiume Oreto, che garantirà una migliore distribuzione dei flussi di traffico e una maggiore sicurezza in situazioni di emergenza.

La realizzazione delle nuove linee non si limiterà a facilitare il trasporto pubblico ma mira anche a rigenerare urbanisticamente le aree attraversate, creando spazi pubblici più vivibili e inclusivi. Secondo l’Assessore Carta, il progetto contribuirà “a ridurre il traffico veicolare privato e restituire spazio alla vivibilità delle persone”, un obiettivo che si sposa con la visione di una città più sostenibile e accessibile.

L’impegno del Comune per il potenziamento del trasporto pubblico di massa su ferro è chiaro, come affermato dal Sindaco Roberto Lagalla e dall’Assessore Carta. I due esponenti hanno sottolineato l’importanza di fornire ai cittadini alternative ecologiche ed efficienti all’uso dell’auto privata, collegando meglio tutti i quartieri, in particolare quelli con un maggior numero di attività attrattive.

Nel corso degli ultimi mesi, l’amministrazione ha lavorato incessantemente per ottenere i finanziamenti necessari e risolvere le criticità riscontrate nei progetti precedenti. Entrambi hanno ribadito il loro impegno nel continuare a reperire risorse per garantire il completamento del sistema tranviario.

L’approvazione di questa delibera rappresenta un momento di svolta per Palermo, proiettando la città verso un futuro in cui la mobilità sostenibile non è solo un obiettivo, ma una realtà concreta e a misura di cittadino.