Incontri Digitali per la Formazione degli Insegnanti: Al Via il Programma "Ocean Schools"
Il mondo dell’educazione si arricchisce di nuove opportunitĂ grazie al programma educativo “Ocean Schools”, che prende avvio con una serie di incontri formativi gratuiti in modalitĂ digitale. Questi appuntamenti, destinati a insegnanti di ogni ordine e grado, si inseriscono all’interno del Biodiversity Gateway (BG), un’iniziativa promossa dal National Biodiversity Future Center (NBFC).
Il NBFC, finanziato tramite i fondi NextGenerationEU, ha come obiettivo prioritario quello di studiare e preservare gli ecosistemi e la biodiversitĂ , un tema sempre piĂą centrale nel dibattito pubblico e scientifico. Questa nuova proposta formativa, che si svolgerĂ durante l’anno scolastico 2024-2025, rappresenta un’importante occasione per i docenti di approfondire le loro conoscenze in merito alla protezione dell’ambiente marino e alla valorizzazione della biodiversitĂ .
I corsi si svolgeranno in modalità webinar e on demand, permettendo così a ciascun partecipante di gestire il proprio tempo e di accedere alle risorse educative in base alle proprie esigenze. Gli appuntamenti si pongono come un’opportunità non solo per formare gli insegnanti, ma anche per sensibilizzare le future generazioni verso tematiche cruciali per il nostro pianeta.
Inoltre, il programma prevede l’invio di un invito dettagliato con il calendario degli incontri e tutte le iniziative proposte, rendendo le informazioni facilmente accessibili agli interessati. Questa iniziativa, quindi, non solo rappresenta un’iniezione di formazione per il corpo docente, ma si configura come un passo avanti significativo nella missione di protezione della biodiversitĂ .
Il “Biodiversity Gateway” si propone di diventare un punto di riferimento educativo, favorendo scambi e collaborazioni tra diverse realtà scolastiche. Investire nella formazione degli insegnanti significa investire nel futuro dei nostri studenti e, di riflesso, nel futuro del nostro pianeta.
La partecipazione attiva a questi incontri digitali potrebbe, dunque, rivelarsi fondamentale per incoraggiare una maggiore consapevolezza ambientale e la responsabilità collettiva nei confronti dell’ecosistema marino.