A SCUOLA DI LEGALITĂ€: LA POLIZIA DI STATO INCONTRA I GIOVANI DEL "MUSCO"
Il dialogo tra le istituzioni e i giovani rappresenta un passo fondamentale nella costruzione di una società più consapevole e responsabile. Questo è il concetto che ha caratterizzato il recente incontro tra la Polizia di Stato e gli studenti dell’Istituto “Angelo Musco” di Catania, svoltosi nel quartiere Librino. L’iniziativa è parte di un progetto di sensibilizzazione alla cultura della legalità , promosso dalla Questura di Catania e collaborato da diverse realtà del territorio.
Il secondo appuntamento del ciclo di incontri ha visto la partecipazione del Questore di Catania, Giuseppe Bellassai, accompagnato dalla presidente di Confindustria Catania, Maria Cristina Busi Ferruzzi, e dal noto giornalista Michele Cucuzza. Un’ulteriore testimonianza del coinvolgimento delle istituzioni e del mondo del lavoro nella formazione dei più giovani.
Durante il suo intervento, il Questore Bellassai ha catturato l’attenzione degli studenti, raccontando la sua esperienza nella lotta alla criminalitĂ organizzata. Ha sottolineato come la mafia continui a erodere le fondamenta della nostra societĂ , cercando di ottenere profitti illeciti a scapito del benessere collettivo. “La bellezza del nostro capoluogo e del suo territorio – ha affermato Bellassai – deve essere un volano per la crescita e il rilancio, sotto il segno del rispetto delle regole.”
Non sono mancati gli interventi degli studenti, che hanno posto domande riguardanti le problematiche giovanili e i fenomeni di usura ed estorsione. Il Questore ha chiarito che lo Stato offre mezzi e risorse per affrontare tali sfide, ma ha anche sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini, in particolare dei più giovani, nel contrastare la criminalità .
L’incontro ha anche visto il contributo di Michele Cucuzza, il quale ha condiviso la sua visione del ruolo del giornalismo nella societĂ . Il giornalista ha evidenziato l’importanza di informare e sensibilizzare la comunitĂ riguardo alla legalitĂ , fungendo da alleato delle forze dell’ordine.
La presidente di Confindustria Catania, Maria Cristina Busi Ferruzzi, ha parlato del panorama imprenditoriale locale, ribadendo che è possibile fare impresa in un ambiente sicuro, grazie al sostegno delle forze di polizia. “Costruire un futuro migliore è possibile se ognuno di noi si impegna”, ha concluso Busi Ferruzzi, incitando i giovani a prendere parte attiva nella propria comunità .
Questo incontro è solo una delle tappe di una campagna informativa che continuerà nelle prossime settimane, mirata a formare e informare i giovani catanesi riguardo la legalità e il rispetto delle regole. Un passo importante verso una consapevolezza collettiva che può contribuire a un futuro libero dalla mafia e dalle sue insidiose tentazioni.