Giubileo 2033: La veritĂ  svelata dietro la programmazione anticipata che tutti ignorano!

Giubileo 2033: Ance Roma-Acer chiede certezze per il futuro

Roma, 6 dicembre 2024 – Durante l’evento “Città in scena” all’Auditorium Parco della Musica, Ance Roma-Acer ha lanciato un appello cruciale in vista del Giubileo 2033. Il presidente dell’associazione, Antonio Ciucci, ha sottolineato l’importanza di fornire a investitori e imprenditori tempi e regole certe per garantire alla Capitale una crescita sostenibile che trascenda i grandi eventi come i Giubilei e i fondi del Pnrr.

“Lasciamo in attività e rifinanziamo la società Giubileo 2025", ha esordito Ciucci, richiamando l’attenzione sulla necessità di evitare ritardi come quelli vissuti in occasione del Giubileo 2025, già programmato ma non sufficientemente preparato. “Avremo un Giubileo nel 2033, magari così riusciamo a programmare per tempo e arrivare bene all’appuntamento”, ha aggiunto con toni incoraggianti, evidenziando come la pianificazione possa essere un elemento chiave per il successo dell’evento.

Rigenerazione urbana e turismo

La discussione ha affrontato anche il tema della rigenerazione urbana. “Favorire i grandi eventi vuol dire favorire anche la rigenerazione urbana", ha dichiarato Ciucci, chiarendo che Roma deve continuare a essere più di una semplice vetrina. Sulle stesse note, l’assessore al Turismo, Alessandro Onorato, ha condiviso con il pubblico i recenti successi del turismo a Roma, evidenziando che nel 2023 sono stati registrati quasi 50 milioni di turisti con una permanenza media di 4,1 giorni. “La sfida è far capire che a Roma si viene diverse volte perché ci sono tanti grandi eventi”, ha affermato.

Tuttavia, Onorato ha messo in luce anche i limiti istituzionali, segnalando che lo statuto di Roma Capitale non è mai stato realmente attuato, e ha chiesto poteri ampliati per rendere piĂą efficace la gestione della cittĂ . “Servono tempi e regole certe, ma anche competenze per fare queste cose”, ha rilevato, evidenziando un problema ricorrente: la difficoltĂ  del Comune nell’assumere personale necessario per affrontare le sfide della crescita.

La visione per il futuro

Rispondendo a queste provocazioni, Ciucci ha scherzato sull’ipotesi di uno sciopero delle imprese, affermando: “Allo sciopero non ci arriveremo mai, ma la nostra richiesta al Governo c’è sempre stata”. Nonostante le sfide, c’è un senso generale di ottimismo riguardo al futuro del Giubileo, con Marco Sangiorgio, amministratore delegato di Giubileo 2025, che ha confermato che il 60-70% degli investimenti sarĂ  indirizzato a trasporti, strade e piazze.

Secondo Sangiorgio, la pianificazione anticipata è fondamentale: “Avere un paio di anni di anticipo sarebbe stata una cosa estremamente positiva”, ha dichiarato, evidenziando come i tempi medi di realizzazione di opere pubbliche in Italia siano straordinariamente lunghi. Un esempio di successo è il progetto di Piazza Pia, che è previsto completare in tempi record nonostante i ritrovamenti archeologici.

Conclusioni

Il messaggio che emerge dal dibattito è chiaro: per affrontare adeguatamente le sfide del Giubileo e le opportunità di crescita, Roma deve adottare un approccio lungimirante e strategico. La necessità di certezze, competenze e responsabilità è impellente se la Capitale intende realmente diventare un punto di riferimento per eventi e turismo a livello globale. La vera sfida consiste ora nel tradurre queste parole in azioni concrete, garantendo un futuro luminoso per Roma.