Ortigia tuffata nella sconfitta: una prestazione da dimenticare contro l’Olympic Roma
L’assenza di brillantezza e il peso della fatica post Euro Cup hanno segnato la giornata per la Canottieri Ortigia, che questo pomeriggio ha subito una pesante sconfitta contro l’Training Academy Olympic Roma. La squadra di Stefano Piccardo, in cerca di riscatto per consolidare la propria posizione in classifica, ha fallito l’obbiettivo di conquistare i tre punti, lasciando il campo con una prestazione deludente.
Una partita in salita per i biancoverdi
La sfida si è rivelata più insidiosa del previsto sin dal primo periodo. L’Ortigia ha mostrato segnali di stanchezza, conseguenza di un ciclo di partite ravvicinate che ha lasciato il segno. I romani, invece, hanno saputo approfittare delle debolezze avversarie, in particolare della difesa biancoverde, riuscendo a ribaltare la situazione dopo un iniziale vantaggio di Cassia.
Fino al termine del secondo tempo, il punteggio è rimasto in equilibrio, con entrambe le squadre che hanno faticato a trovare la giusta continuità . Il 6-6 alla pausa ha lasciato presagire un secondo tempo incerto, con l’Olympic che si mostrava pericoloso e l’Ortigia che rispondeva colpo su colpo, ma la lucidità della squadra siracusana sembrava lontana.
Un finale da dimenticare
Nella terza frazione, l’Ortigia ha trovato un momentaneo slancio, portandosi sul 9-7 grazie a una buona sequenza realizzativa. Tuttavia, l’incapacità di mantenere la solida difesa e il numero eccessivo di errori in attacco hanno consentito all’Olympic di riportarsi in partita e chiudere il periodo sul 10-10.
Negli ultimi otto minuti, la situazione si è complicata ulteriormente. L’Ortigia ha smarrito ogni certezza, subendo l’uno-due decisivo dell’Olympic e finendo con l’incassare l’undicesimo gol negli ultimi istanti. La squadra, pur cercando disperatamente il pareggio, è stata punita da un fallo che ha generato un gol facile per Vitale, chiudendo una partita che segna un netto passo indietro per la compagine di Piccardo.
Le parole di Piccardo e Napolitano
A fine match, il coach Stefano Piccardo ha commentato con unapiena sincerità : “Abbiamo disputato una gara pessima, vergognosa”, evidenziando che è necessario un ripensamento per tornare a centrare gli obiettivi stagionali. La stanchezza è stata, senza dubbio, un fattore, ma Piccardo è chiaro nel sottolineare l’importanza di non cercare scuse.
Dalle parole del capitano Christian Napolitano emerge invece un forte senso di autocritica: “Noi siamo il nostro problema”, afferma, richiamando l’attenzione sugli errori personali che hanno costellato la prestazione. Napolitano riconosce i meriti degli avversari, ma ribadisce l’importanza di tornare a lavorare con umiltĂ e determinazione, ripartendo dalla prossima sfida contro la Florentia.
Conclusioni e prospettive future
Con questa sconfitta, l’Ortigia è chiamata a una profonda riflessione in vista delle prossime gare. La squadra ha ora una settimana di lavoro per ritrovare la giusta energia e il corretto approccio mentale. Il campionato è ancora lungo, ma la capacità di reagire a questo ko rappresenta una prova importante per il futuro della Canottieri Ortigia. La prossima sfida, in casa contro la Florentia, potrebbe rappresentare la chance perfetta per riscattare una prestazione deludente e tornare a sperare nei piani alti della classifica.