Il tennis in carrozzina siciliano cresce: nuovi talenti si uniscono alla famiglia
L’ultimo raduno regionale di tennis wheelchair, svoltosi al TC2 di Palermo il 7 dicembre, ha segnato una tappa significativa per il movimento del tennis in carrozzina in Sicilia. La presenza di nuovi atleti ha arricchito la comunità, dimostrando che il lavoro di promozione e crescita sta dando risultati tangibili.
Tra i neofiti che hanno partecipato all’evento si annoverano nomi promettenti come Christian Foderà da Trapani, Peppe Lucchese di Bagheria, Davide Russotti di Carini, Sebastiano Di Domenico di Canicattini Bagni, Ludovico Meli di Palermo e Salvatore Collemi di Modica. Presenti anche i ragazzi già noti, come Domenico Bonomo di Marsala, tutti accompagnati dai maestri Dario Mallia e Salvatore Amenta. La loro partecipazione ha dimostrato l’efficacia della mobilitazione e del supporto dei fiduciari regionali, tra cui Beppe Cobisi, Francesco Gerardi e Antonio Lo Surdo.
Il fiduciario regionale Beppe Cobisi ha espresso soddisfazione per l’aumento dei partecipanti: “Siamo felicissimi che la nostra grande famiglia del wheelchair si sia allargata”, ha dichiarato, sottolineando il significato di vedere atleti di varie fasce d’età unirsi al progetto. Ha anche evidenziato l’importanza della rete di maestri che in questi anni ha lavorato instancabilmente per far crescere il movimento sportivo in quest’area.
La notizia positiva per il tennis in carrozzina siciliano non si ferma qui. Solo un giorno dopo il raduno, Salvatore Vasta, portabandiera del tennis wheelchair italiano, ha trionfato a Reggio Emilia nel master Fitp Tpra Wheelchair, allargando ulteriormente i confini del successo siciliano. Il catanese, già in evidenza per aver vinto a inizio novembre un torneo nazionale, ha affrontato e superato tre avversari nel girone, approdando poi alle fasi finali. Ha inflitto un punteggio netto in semifinale e finale, mostrando un dominio straordinario sul campo.
L’aumento dei praticanti e i successi in competizioni nazionali ed estere sono segnali che il tennis in carrozzina in Sicilia continua a crescere, alimentato da passione, impegno e da una crescente coscienza sociale. Concludiamo quindi con l’auspicio che questo movimento sportivo possa continuare a espandersi, ispirando sempre più giovani atleti a entrare a far parte di questa meravigliosa famiglia.