Scossa di terremoto in Caserta | Napoli sotto shock: scuole chiuse e controlli in corso!

Terremoto nel Casertano: scossa di magnitudo 3.6 avvertita anche a Napoli

NAPOLI – Nella mattinata di oggi, 9 dicembre 2024, una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 ha colpito l’area di Roccamonfina, nel Casertano. L’evento sismico è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) a una profondità di 2 chilometri e si è verificato alle 7:33. La scossa è stata percepita non solo nel cuore del Casertano, ma anche in diverse zone di Napoli, suscitando preoccupazione tra i cittadini.

In risposta alla situazione, diversi sindaci delle municipalità circostanti hanno immediatamente disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Questa misura si è resa necessaria per effettuare controlli e rilievi approfonditi sulle strutture edilizie, garantendo così la sicurezza di studenti e personale scolastico.

Fortunatamente, finora non sono stati segnalati danni significativi o feriti. Tuttavia, sono giunte numerose segnalazioni sui social che testimoniano la sensazione di instabilità avvertita da molti cittadini napoletani. Tali eventi, sebbene di bassa intensità, possono sempre generare ansia e preoccupazione, soprattutto in una città con una storia sismica come quella partenopea.

È interessante notare che il comune di Roccamonfina si trova in un’area di grande rilevanza geologica, essendo situato all’interno del cratere dell’omonimo vulcano, la cui attività si è arrestata circa 50.000 anni fa. Questo rende l’area particolarmente monitorata dagli esperti e suscita un’attenzione costante rispetto a fenomeni sismici.

La giornata prosegue con la speranza che non si verifichino ulteriori scosse e che i rilievi in corso possano assicurare la piena sicurezza della comunità. I cittadini sono invitati a restare vigili e a seguire le comunicazioni delle autorità competenti.