Strage voodoo in Haiti: oltre cento anziani massacrati per una maledizione | Cosa si nasconde dietro il terribile risentimento della gang?

Strage a Cité Soleil: oltre cento religiosi voodoo uccisi da una gang

In un tragico episodio di violenza avvenuto a Cité Soleil, una delle baraccopoli più povere e pericolose di Haiti, oltre centodieci fedeli di religione voodoo sono stati brutalmente assassinati da una banda criminale. L’accaduto, denunciato dalla National Human Rights Defense Network, ha scosso l’opinione pubblica e accresciuto le preoccupazioni sulla crescente ondata di violenza nell’isola.

Il capo della gang responsabile del massacro, Monel "Mikano" Felix, ha ordinato l’attacco in risposta a una presunta maledizione lanciata dagli anziani della comunità, accusati di essere responsabili della malattia del suo giovane figlio. Secondo le testimonianze raccolte, tutte le vittime avevano più di 60 anni, e l’assalto è stato eseguito con machete e coltelli, un segnale inquietante della crudeltà che caratterizza le azioni di queste bande.

Cité Soleil è un luogo segnato dalla povertà e dalla violenza, e l’influenza delle gang è tale da limitare fortemente la comunicazione tra i residenti. La banda di Felix, composta da circa 300 membri, controlla il territorio con un regime di terrore, arrivando a imporre restrizioni sull’uso dei telefoni cellulari. Questo isolamento ha reso difficile per i cittadini localizzare e documentare gli eventi violenti che si susseguono nella zona.

L’episodio è solo l’ultimo di una serie di atti violenti che hanno messo a dura prova la stabilità di Haiti. Solo nell’ottobre scorso, un altro massacro ha avuto luogo a Pont-Sonde, con 115 vittime, quando le tensioni tra bande rivali e gruppi di autodifesa hanno portato a una carneficina. Le Nazioni Unite hanno avvertito che la situazione continua a deteriorarsi, rendendo necessario un intervento deciso.

La violenza verso i religiosi voodoo, in particolare gli anziani, mette in luce una crisi più profonda, segnata dai pregiudizi e dalle superstizioni persistenti nella società haitiana. Gli attacchi contro i praticanti della fede voodoo, che da secoli è parte integrante della cultura locale, rappresentano un tragico esempio di come la paura e l’ignoranza possano sfociare in violenza.

Il mondo intero osserva con preoccupazione l’evolversi della situazione ad Haiti, mentre gli appelli per la protezione dei diritti umani e il bisogno di una risposta internazionale si fanno sempre più pressanti. La speranza è che la comunità internazionale possa unirsi per affrontare questa emergenza e lavorare per un futuro di pace e stabilità per il popolo haitiano.