Il nuovo Codice della Strada: in vigore dal 14 dicembre, Salvini rassicura sugli aumenti delle multe
Dal 14 dicembre 2024, il Codice della Strada italiano subirà importanti modifiche, promosse dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. In un’intervista rilasciata a Canale 5, Salvini ha affermato che queste nuove norme “invitano al buonsenso” e ha smentito le notizie false riguardo a “mega multe” da 10mila euro, sottolineando che tali sanzioni saranno applicate principalmente a chi parcheggia in modo indecoroso, come nei posti riservati ai disabili.
Le modifiche al codice prevedono una maggiore severità per comportamenti potenzialmente letali. Salvini ha citato i dati allarmanti relativi alla sicurezza stradale: “Sono stati 3.039 i morti l’anno scorso sulle strade italiane. Da ministro e da genitore, ho preso in mano il Codice della strada e ho lavorato per aggiornarlo e ridurre la strage”.
Un intervento significativo riguarda i controlli legati all’uso di sostanze stupefacenti. Per chi viene trovato positivo al droga test, il ritiro della patente sarà immediato, anche se il test è effettuato solo il mattino seguente, una novità che mira a garantire una valutazione oggettiva da parte delle autorità. “Sì, assolutamente sì, conferma Salvini, il test rappresenta un dato oggettivo, al contrario della valutazione soggettiva della polizia”.
Ma non è solo l’uso di droghe ad essere sotto i riflettori. La distrazione alla guida, in gran parte causata dall’uso del telefonino, è stato identificato come il primo fattore di incidenti stradali. Salvini ha annunciato che se un automobilista viene sorpreso a utilizzare il telefono alla guida, il ritiro della patente potrà essere di fino a 15 giorni. “Se salvo una vita, me ne faccio carico”, ha aggiunto il ministro, evidenziando l’importanza della sicurezza stradale.
Le nuove misure includeranno anche nuove regole per i monopattini e maggiori tutele per i ciclisti, che beneficeranno di corsie protette. Inoltre, il Codice prevede il “ritiro della patente per chi abbandona animali in strada”, un passo significativo verso una maggiore responsabilità nei confronti degli animali.
In conclusione, il ministro ha ribadito l’obiettivo di rendere le strade italiane più sicure: “Abbiamo bisogno di regole chiare per proteggere tutti, da ciclisti a automobilisti”. Con l’entrata in vigore di questo nuovo Codice della Strada, l’augurio è che si possano ridurre sensibilmente gli incidenti e i tragici esiti che ne derivano.