Celebrazioni della Giornata Mondiale del Suolo al Parco dei Nebrodi: un impegno per il futuro
Il 5 dicembre 2024 si è tenuta la Giornata Mondiale del Suolo, un evento istituito nel 2013 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di un suolo sano e della sua gestione sostenibile. Quest’anno, il tema scelto, "Prendersi cura dei suoli: misurare, monitorare, gestire," mette in evidenza la necessità di raccogliere dati e informazioni critiche per comprendere le caratteristiche del suolo, supportare la sicurezza alimentare e migliorare le pratiche di gestione.
Il Parco dei Nebrodi ha celebrato l’importante ricorrenza con un seminario tenutosi in collaborazione con l’Istituto Comprensivo "G. A. Cesareo" di Sant’Agata Militello. Questa iniziativa è parte di un protocollo d’intesa, firmato nel 2022, che mira a promuovere l’informazione e la formazione delle nuove generazioni sui temi della conservazione ambientale.
In apertura dell’evento, il Direttore del Parco, Rino Beringheli, ha affermato: "La prosperità del suolo garantisce benessere all’uomo e agli esseri viventi. Preservarlo vuol dire garantire la produzione di materie prime e cibo, mantenere gli habitat e proteggere la biodiversità, mitigare gli effetti del cambiamento climatico." Le parole di Beringheli evidenziano l’importanza cruciale del suolo per la vita sulla Terra.
Il seminario, moderato dal giornalista Giuseppe Romeo, ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui Michele Orifici della Società Italiana di Geologia Ambientale, Giuseppe Lo Papa dell’Università degli Studi di Palermo e Carmelo Dazzi dell’European Society for Soil Conservation. Durante gli interventi, è emerso che gli attuali stili di vita mettono a rischio la salute del suolo. Educare i giovani a conoscere e proteggere questa risorsa preziosa è diventato un obiettivo fondamentale.
Gli studenti hanno partecipato attivamente alla giornata presentando disegni e poster preparati per l’occasione, che hanno riscosso grande apprezzamento tra i partecipanti. A rendere ancora più significativo l’evento, un collegamento telematico con la Sala "Secchi" del Ministero della Cultura, dove si stava svolgendo un’altra celebrazione dedicata al suolo, ha dimostrato l’importanza di unire le forze per la tutela del nostro ambiente.
Anche il Commissario del Parco dei Nebrodi, Alfonso Di Piazza, è intervenuto, sottolineando che "Senza tutela del suolo si rischia di essere travolti da frane e alluvioni, si perde un importantissimo serbatoio di carbonio e si pregiudica un indispensabile patrimonio di biodiversità." Le sue parole riassumono l’urgenza di un’azione condivisa nell’ambito della gestione sostenibile delle risorse naturali.
Il seminario ha rappresentato non solo un’importante occasione di formazione, ma anche un passo avanti nella consapevolezza collettiva riguardo a un tema così rilevante. La lotta per la salvaguardia del suolo rappresenta una sfida cruciale per il futuro del pianeta, e il Parco dei Nebrodi continua a svolgere un ruolo significante nella promozione di queste tematiche imprescindibili per il benessere dell’umanità e dell’ambiente.