Pasquale Gandolfi eletto nuovo Presidente dell’Unione Province d’Italia
ROMA – L’Unione delle Province d’Italia ha un nuovo leader. Pasquale Gandolfi, Presidente della Provincia di Bergamo, è stato eletto all’unanimità durante l’Assemblea Congressuale svoltasi nella prestigiosa Sala della Protomoteca del Campidoglio. La votazione ha visto la partecipazione di oltre duecento delegati, tra Presidenti di Provincia e consiglieri provinciali provenienti da ogni parte del Paese.
Con questa nomina, Gandolfi succede a Michele de Pascale, attuale Presidente della Regione Emilia Romagna, il quale ha guidato l’associazione per i cinque anni precedenti. L’elezione è avvenuta nella giornata di apertura dei lavori congressuali e ha avuto il prestigioso benestare della presenza del Presidente della Repubblica.
“È davvero un onore per me ricevere l’incarico di guidare una associazione come l’UPI, che dal 1908 rappresenta un punto di riferimento per gli amministratori provinciali e per i territori,” ha commentato Gandolfi nel suo intervento dopo la proclamazione. Il nuovo presidente ha immediatamente delineato le sue priorità, ponendo al centro del dibattito politico il tema della riforma delle Province. “Oggi questa Assemblea mi ha dato un mandato chiaro: di riportare al centro del dibattito politico il tema della riforma delle Province. È un mandato per cui inizierò a lavorare da subito, aprendo un confronto con Governo e Parlamento,” ha aggiunto.
Nato nel 1975, Gandolfi ha una lunga carriera politica che inizia nel 2009 come Consigliere del Comune di Treviolo, dove è diventato Sindaco nel 2014. Dal 2016, ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente della Provincia di Bergamo e, nel dicembre 2021, è stato eletto Presidente della Provincia.
Il suo impegno nella politica territoriale è sancito anche dal suo ruolo all’interno del Partito Democratico, dove ha ricoperto diversi incarichi di responsabilità, contribuendo attivamente alle tematiche relative al territorio e alle infrastrutture.
La nomina di Gandolfi segna un momento importante per il futuro delle province italiane, e la sua volontà di rafforzare il dialogo con le istituzioni nazionali rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento e il rilancio delle province nel panorama politico italiano. Con questa nuova leadership, l’UPI si prepara ad affrontare le sfide future, puntando a una riforma che possa restituire slancio e risorse ai territori provinciali.