
Metamizolo: Genazzani (SIF) rassicura, “Nessun allarme sulla Novalgina”
Il dibattito sull’utilizzo della Novalgina, un farmaco contenente il principio attivo metamizolo, è tornato al centro dell’attenzione dopo le recenti affermazioni dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) riguardo a possibili effetti collaterali gravi. Tuttavia, il professor Armando Genazzani, presidente della SocietĂ Italiana di Farmacologia (SIF) e docente all’UniversitĂ di Torino, ha tenuto a precisare che “non c’è nessun allarme sulla Novalgina” e ha definito la situazione attuale una “non-notizia”.
Le posizioni dell’esperto
Intervistato dalla Dire, Genazzani ha chiarito che, sebbene la Novalgina possa presentare dei rischi, la sua utilitĂ per il trattamento di febbre e dolore rimane valida. “Non va ritirata dal mercato, ma non bisogna assumerla con leggerezza,” ha spiegato l’esperto, sottolineando l’importanza di consultare un medico in caso di sintomi sospetti.
L’attenzione su questo farmaco è aumentata in seguito a segnalazioni di agranulocitosi, una condizione potenzialmente grave causata dalla riduzione dei granulociti, un tipo di globuli bianchi. Genazzani ha esortato alla calma, affermando: “il beneficio-rischio di questo farmaco rimane positivo.”
Il ruolo dell’AIFA e dell’EMA
La questione si è fatta più complessa quando è emerso che l’Agenzia Farmaco finlandese ha avuto notizie di casi di agranulocitosi nel suo territorio, motivo per il quale ha chiesto all’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) di rivalutare il farmaco. L’EMA, dopo un’analisi approfondita, ha confermato che “questo effetto collaterale è raro” e ha stabilito che le attuali misure per il controllo dell’uso del metamizolo, come la necessità di una prescrizione medica, sono adeguate e sufficienti a garantire la sicurezza.
Un invito alla responsabilitĂ
Genazzani ha richiamato l’attenzione sul fatto che “tutti i farmaci, ripeto, hanno degli effetti collaterali,” facendo riferimento ad altri comuni analgesici come l’aspirina, che può causare emorragie. “Ogni medico dovrebbe consigliare i pazienti sui farmaci piĂą sicuri e appropriati,” ha aggiunto, esortando a non considerare tutti i farmaci come intercambiabili.
Conclusioni
In un panorama in cui il rischio e il beneficio di ogni trattamento devono sempre essere ponderati, il professor Genazzani ha messo in evidenza la necessitĂ di un uso consapevole e responsabile dei farmaci. Anche se l’allerta su metamizolo potrebbe generare inquietudine tra i consumatori, è fondamentale mantenere la calma e affidarsi alla consulenza professionale nel momento della scelta terapeutica.