Ospedale Garibaldi di Catania | Scopri perché il progetto “Bollini Rosa” è rivoluzionario per la salute delle donne!

Incontro tra i Responsabili del Progetto “Bollini Rosa” e il Dipartimento Materno-Infantile dell’Arnas Garibaldi: Un Passo Avanti per la Salute Femminile

Un Passo Avanti per la Salute Femminile: Incontro tra i Responsabili del Progetto “Bollini Rosa” e il Dipartimento Materno-Infantile dell’Arnas Garibaldi

Oggi, presso l’Auditorium del Dipartimento Materno-Infantile dell’Arnas Garibaldi, diretto dal Prof. Giuseppe Ettore, si è svolto un incontro determinante tra i responsabili del Progetto “Bollini Rosa” di Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere) e i direttori delle unità operative coinvolte. L’incontro ha rappresentato un’opportunità cruciale per riflettere e pianificare strategie mirate al miglioramento della cura e del benessere femminile in ogni fase della vita.

Il Progetto “Bollini Rosa” è un’iniziativa ambiziosa promossa dalla Fondazione Onda, che mira a migliorare l’assistenza sanitaria per le donne in Italia. Attraverso l’assegnazione di un “bollino rosa” alle strutture sanitarie, il progetto riconosce gli ospedali che si distinguono per l’attenzione e i servizi dedicati alla salute femminile. Questi riconoscimenti sono fondamentali per promuovere ambienti che rispondano alle specifiche esigenze delle pazienti, contribuendo così a una sanità più attenta e inclusiva.

Durante il dibattito, la dott.ssa Elisabetta Vercelli, Project Manager di Onda, ha presentato i risultati ottenuti negli anni precedenti. Ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato e multidisciplinare nella cura della salute femminile, con un particolare focus sulla diagnosi precoce e il trattamento delle patologie più diffuse. Inoltre, sono stati illustrati i percorsi di assistenza previsti per la prossima stagione, evidenziando un costante impegno verso l’innovazione e l’adeguamento delle pratiche sanitarie.

Un tema centrale emerso dall’incontro è stata la necessità di rafforzare la collaborazione tra le varie figure professionali, tra cui medici, infermieri, psicologi e assistenti sociali. Solo attraverso un lavoro di squadra si potrà garantire a ogni paziente un’assistenza personalizzata e di qualità, rispondendo così alle esigenze specifiche delle donne. È stata anche riconosciuta l’importanza della formazione continua per i professionisti della salute, che deve tenere conto delle più recenti evidenze scientifiche in ambito ginecologico.

Tra i partecipanti al confronto, hanno preso parte anche il dott. Giuseppe Giammanco, direttore generale dell’Arnas Garibaldi, il dott. Mauro Sapienza, direttore sanitario aziendale, e altre figure chiave dell’organizzazione. La partecipazione attiva di tutti i responsabili ha dimostrato un forte impegno collettivo verso il miglioramento dei servizi dedicati alle donne.

L’incontro si è concluso con un impegno condiviso di lavorare insieme per mantenere il benessere e la salute delle donne al centro delle politiche sanitarie. Questo rappresenta un pilastro fondamentale per una sanità che desidera essere sempre più inclusiva e all’avanguardia, pronta a rispondere alle sfide future in materia di salute femminile.