
Salvini risponde a Vasco Rossi: "Il codice stradale ha come obiettivo salvare vite"
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha risposto alle recenti dichiarazioni del noto cantautore Vasco Rossi riguardo alle modifiche al codice della strada, in particolare per quanto riguarda l’uso dei cannabinoidi. “Adoro Vasco come cantante, ma tutte le droghe fanno male,” ha affermato Salvini, richiamando l’attenzione sull’importanza di affrontare la questione con la massima serietà. “Vorrei che non si confrontasse con me ma con i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente stradale causato da chi guidava sotto effetto di stupefacenti.”
La polemica si è accesa dopo le dichiarazioni di Vasco, che aveva espresso preoccupazione per le nuove norme contenute nel codice stradale. Salvini ha chiarito la sua posizione: “Questo è un codice della strada che ha come unico obiettivo quello di salvare vite.” Il ministro ha sottolineato l’importanza di considerare le conseguenze delle sostanze psicotrope sulla sicurezza stradale, ponendo un forte accento sui danni che tali comportamenti possono causare.
Stipendi dei Ministri: "Non ne so nulla"
In un’altra parte del suo intervento, il ministro si è espresso anche sull’ipotesi di un aumento degli stipendi per i membri del governo. “Non ho seguito la vicenda e non ne sapevo nulla,” ha dichiarato, mostrando una certa distanza dalle dinamiche interne dell’esecutivo su questo tema.
Open Arms: "Non mi dimetterò"
All’incontro di Milano, il vicepremier ha anche affrontato il delicato argomento del processo legato alla nave Open Arms. “Assolutamente no, non mi dimetterò,” ha affermato con decisione, rispondendo ai cronisti sulle possibili conseguenze di una condanna. “Ci sono in ballo sei anni di carcere e un milione di euro di risarcimento danno a mio carico e soprattutto il futuro dell’Italia.” Salvini ha espresso la sua convinzione che l’esito del processo sarà cruciale non solo per la sua persona, ma anche per il Paese. “Una condanna, anche solo per un mese, significherebbe una condanna per l’Italia,” ha concluso, evidenziando il peso politico e sociale della situazione.
Con queste dichiarazioni, Salvini ribadisce la sua posizione chiara e combattiva su temi sensibili come la sicurezza stradale e la giustizia, al centro del dibattito pubblico italiano.