Un Grande Ritorno non Bastano: Sconfitta Amara per la Virtus Ragusa in Overtime contro Saronno
La Virtus Ragusa ha vissuto un sabato sera da cardiopalma al PalaPadua, dove ha affrontato la formazione di Saronno. Nonostante una straordinaria rimonta dal -22 nel terzo quarto, i padroni di casa hanno dovuto cedere al termine di un overtime avvincente, che ha visto trionfare gli ospiti per 89-88. Un finale che lascia l’amaro in bocca, costringendo la Virtus a riflettere sulle occasioni perse.
Un’inizio scoppiettante per la Virtus, che ha aperto la partita con un ritmo frenetico. Grazie a un attacco scintillante, i ragazzi di coach Valerio e Di Gregorio sono arrivati a conquistare un vantaggio di 11 punti nel primo quarto. Tuttavia, nonostante il buon avvio, hanno subito un black-out nei secondi dieci minuti, diventando vulnerabili e concedendo troppi errori: una fase cruciale che ha fatto pendere l’inerzia del match a favore degli ospiti.
Saronno ha approfittato delle numerose distrazioni difensive della Virtus, chiudendo il primo tempo con un vantaggio di 17 punti. Una situazione che sembrava compromessa, ma il cuore della Virtus Ragusa non si è arreso. Dopo l’intervallo, un colpo di reni straordinario ha portato Ragusa a recuperare punto su punto, culminando con un pareggio strappato da Bertocco a soli otto secondi dalla fine dei regolamentari.
Il supplementare, però, si è trasformato in un vero e proprio dramma, con la Virtus che, sebbene si fosse riportata in vantaggio, ha visto sfuggire la vittoria negli ultimi secondi dopo il canestro decisivo di Quinti. Il rammarico è accentuato da un errore di Simon ai liberi: un solo libero realizzato sui due tentativi che avrebbe potuto prolungare la speranza di vittoria.
La partita ha visto contribuire a buone prestazioni individuali, tra cui Vavoli, autore di 19 punti, e Bertocco con 17. Tuttavia, la mancanza di continuità e gli errori decisivi hanno pesato sulla prestazione complessiva. I tiri liberi, così come i rimbalzi, hanno evidenziato l’equilibrio tra le due squadre, con la Virtus che ha chiuso con 52 rimbalzi, rispetto ai 45 di Saronno, ma è stata la cifra degli errori a fare la differenza.
Con questa sconfitta, la Virtus Ragusa si trova a un bivio: la lotta per la salvezza continua e serve una riflessione profonda per non vanificare il grande spirito combattivo mostrato nella seconda metà di gara. La ripresa è stata entusiasmante, ma ora è cruciale canalizzare questa energia in risultati positivi nelle prossime partite.
In conclusione, la sfida contro Saronno resta una lezione per la Virtus: il basket è un gioco di dettagli, e ogni errore può costare caro. La prossima partita sarà l’occasione per rispondere e dimostrare che la grande voglia di combattere è la chiave della salvezza.