La Passalacqua Ragusa crolla in casa del Vigarano: prestazione da dimenticare
La Passalacqua Ragusa ha vissuto quella che potrebbe essere considerata la peggior prestazione della sua stagione sul parquet della Pallacanestro Vigarano. La squadra di Ragusa ha mostrato evidenti difficoltà in attacco e una difesa inadeguata, segnando un netto divario nelle percentuali di tiro rispetto alle avversarie. In particolare, la giocatrice Cutrupi, con ben 16 punti realizzati nei primi due quarti, ha messo a nudo le lacune difensive della Passalacqua, che ha faticato a prendere le misure su di lei.
La cronaca della partita evidenzia una Pallacanestro Vigarano capace di costruire il proprio gioco sia in penetrazione che con tiri da fuori, al contrario di una Passalacqua Ragusa in netta difficoltà. Un viaggio travagliato, iniziato alle 4 del mattino, ha certamente influito sulla prestazione della squadra, che è arrivata a Vigarano solo alle 15. La nebbia ha ritardato i voli, lasciando alle giocatrici poco tempo per prepararsi prima della sfida.
Nella prima frazione, la Passalacqua riusciva a chiudere in vantaggio di due punti grazie a un’attenta manovra d’attacco orchestrata da Narviciute e Labanca. Tuttavia, il rientro in campo ha mostrato una squadra che fatica a segnare, con quasi quattro minuti di attesa per la prima realizzazione del secondo quarto. Nonostante gli sforzi di Siciliano e Labanca, il termine del primo tempo ha visto Vigarano in vantaggio di un punto.
La terza frazione si è aperta con un buon canestro di Siciliano, ma i tentativi da tre punti della Passalacqua sono risultati infruttuosi, suggerendo un cambio di strategia verso le penetrazioni. La partita ha mantenuto un’andatura serrata, con Ragusa che tentava disperatamente di recuperare, ma gli attacchi erano spesso vanificati da errori decisivi, portando a un finale di terzo quarto con Ragusa ancora in svantaggio.
Nell’ultimo quarto, dopo un pareggio a quattro minuti dalla fine, la Passalacqua ha subito un rapido ribaltamento di punteggio. Due azioni cruciali hanno permesso a Vigarano di riprendersi il vantaggio decisivo. Un episodio controverso, con una dubbia decisione arbitrale, ha ulteriormente segnato la serata per Ragusa: un’infrazione di 24 secondi ha spianato la strada alla vittoria delle avversarie.
La partita si è chiusa con il punteggio di 53 a 48 per Vigarano, lasciando la Passalacqua con una amara consapevolezza della propria prestazione.
Dopo il match, la coach di Ragusa, Mara Buzzanca, ha espresso la propria frustrazione: “È necessario tornare tutti con i piedi per terra, non ci sono alibi. Dobbiamo continuare a lavorare sui limiti. Stasera non abbiamo attaccato il canestro e non ci siamo difesi come dovevamo, un atteggiamento del genere è inaccettabile”.
Con questo risultato, la Passalacqua Ragusa dovrà rivedere le proprie convinzioni e strategie per affrontare al meglio le sfide future.