Inaugurazione del convegno "Zanca100": un tributo all’architettura e al cambiamento sociale
Domani pomeriggio, 17 dicembre, avrà luogo a Messina la prima sessione del convegno intitolato “Zanca100, un’architettura simbolo di un cambiamento sociale”. L’evento si svolgerà presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, dando il via a una serie di appuntamenti dedicati al centenario dell’inaugurazione del Palazzo Municipale.
Il convegno segue l’inizio delle celebrazioni avvenuto lo scorso sabato 14 dicembre con l’iniziativa “Vieni a Palazzo”. Durante questo evento, sono state presentate installazioni video, che rimarranno visibili fino al 6 gennaio 2025, offrendo ai visitatori un’occasione unica per immergersi nella storia e nell’importanza architettonica del palazzo.
La sessione di domani, dal titolo “L’architettura, storia e controstoria”, si preannuncia ricca di spunti e riflessioni. Sarà un’occasione per esplorare le dinamichedel Palazzo Municipale, sia dal punto di vista storico che costruttivo. Il convegno sarà moderato dalla giornalista Milena Romeo, che guiderà le discussioni e le presentazioni di esperti del settore.
A inaugurare la sessione saranno i saluti istituzionali del sindaco Federico Basile, dell’assessore alle Politiche culturali Enzo Caruso, della soprintendente Mirella Vinci e dei presidenti degli ordini professionali. A seguire, il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello offrirà un intervento di introduzione, prima delle relazioni dello storico Giuseppe Restifo e degli architetti Luciano Giannone e Carmelo Celona.
Le celebrazioni per il centenario di Palazzo Zanca non si fermeranno qui. Giovedì 19 dicembre, si svolgerà la seconda sessione del convegno, dal titolo “Arte e vita a palazzo, la proposta”, promettendo nuovi spunti di riflessione sull’interazione tra arte e architettura nella vita quotidiana.
Con queste iniziative, Messina si pone come centro di discussione e valorizzazione dell’architettura come strumento di cambiamento sociale, creando un legame forte tra passato e futuro. Un’opportunità imperdibile per tutti gli amanti della cultura e dell’architettura.