Sospensione del piano di razionamento idrico a Palermo: una vittoria per i commercianti
Il sindaco di Palermo ha accolto con favore la richiesta avanzata dal presidente della V Circoscrizione, Andrea Aiello, riguardo la sospensione del piano di razionamento idrico nel periodo festivo. Una decisione che giunge in risposta alle sollecitazioni di una delegazione di commercianti provenienti dai quartieri di Passo di Rigano e Borgonuovo.
L’appello dei commercianti e l’attenzione dell’amministrazione
Nei giorni scorsi, un gruppo di esercenti aveva rivolto un accorato appello al presidente Aiello, sottolineando come il razionamento dell’acqua avrebbe gravemente impattato le loro attività , costringendoli a ridurre le ore di apertura e causando disagi economici considerevoli. "La sospensione del razionamento idrico era una necessità vitale per il nostro lavoro durante le festività ", ha dichiarato uno degli imprenditori presenti all’incontro.
Aiello ha evidenziato il grande apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal sindaco nei confronti delle istanze dei commercianti e dei residenti locali. Secondo il presidente della Circoscrizione, questa decisione rappresenta un passo importante verso un’amministrazione più attenta e reattiva alle esigenze della comunità .
Un segnale di ascolto e collaborazione
In un contesto caratterizzato da sfide economiche e sociali, la sospensione del piano di razionamento rappresenta un segnale positivo per i quartieri interessati. "È fondamentale che l’amministrazione comunale ascolti la voce della Circoscrizione e dei cittadini", ha aggiunto Aiello nella sua nota, rimarcando l’importanza di un dialogo costante tra il governo locale e le diverse realtà del territorio.
Questa decisione non solo alleggerisce il carico sulle attività commerciali durante uno dei periodi più cruciali dell’anno, ma valorizza anche il ruolo delle Circoscrizioni nella gestione delle problematiche locali. Con l’approccio intrapreso, l’amministrazione di Palermo mostra un rinnovato impegno verso una governance più inclusiva e attenta alle necessità di tutti i cittadini.
La speranza è che questo gesto di apertura possa incoraggiare ulteriori collaborazioni tra istituzioni e comunità , nella ricerca di soluzioni che possano rendere la città di Palermo un luogo più vivibile e sostenibile per tutti.