Palermo respira: la sospensione del razionamento idrico sorprende tutti! | Ma è davvero la soluzione che ci serve?

Sospeso il piano di razionamento idrico a Palermo: una decisione attesa e necessaria

Il Comune di Palermo ha annunciato, attraverso un comunicato del 16 dicembre 2024, la sospensione del piano di razionamento idrico, una misura che avrebbe avuto un impatto significativo durante le festività natalizie. La dichiarazione è stata rilasciata dal consigliere Ottavio Zacco, Presidente della VI commissione consiliare, che ha espresso la sua gratitudine nei confronti delle autorità regionali e comunali per la decisione presa.

“Ringrazio il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e il Sindaco Roberto Lagalla per la scelta non semplice e di grande rispetto per i cittadini e per le attività produttive”, ha affermato Zacco. La possibilità di un razionamento idrico durante un periodo festivo così importante avrebbe potuto compromettere non solo la vita quotidiana dei palermitani, ma anche l’economia locale e i festeggiamenti delle famiglie.

Già dal prossimo anno, si auspica che non ci sia più bisogno di ricorrere a misure drastiche come il razionamento. Zacco ha sottolineato l’importanza di evitare che simili situazioni si ripetano in futuro, evidenziando la necessità di garantire un adeguato accesso all’acqua per tutti i cittadini. “L’augurio è che da gennaio non ci sia più bisogno di razionalizzare l’acqua”, ha concluso il consigliere.

Con questa decisione, il Comune di Palermo si propone di mantenere viva la tradizione festiva della città, permettendo ai cittadini di celebrare senza timori legati alla mancanza d’acqua. La speranza è che questa scelta segni l’inizio di un miglioramento nella gestione delle risorse idriche, contribuendo a un futuro più sostenibile per il capoluogo siciliano.