Corleone celebra la cultura del primo soccorso con il corso "Con Giuseppe per la vita"
CORLEONE – In un’iniziativa che punta a fare la differenza, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo ha organizzato un corso di formazione dedicato alle manovre di primo soccorso, intitolato “Con Giuseppe per la vita”. L’evento si è svolto presso la Scuola Don Colletto di Corleone e ha avuto come obiettivo principale quello di promuovere la cultura della sicurezza all’interno delle istituzioni scolastiche.
L’incontro, che ha avuto luogo in concomitanza con la “Settimana della cultura”, ha visto la partecipazione attiva di studenti, studentesse e insegnanti, tutti coinvolti nell’apprendimento diretto delle tecniche di rianimazione cardio-polmonare (CPR) e nell’uso dei defibrillatori. L’entusiasmo dimostrato da giovani e adulti ha evidenziato l’interesse della comunità verso le tematiche della salute e della sicurezza.
Il corso “Con Giuseppe per la vita” è particolarmente significativo, in quanto dedicato alla memoria di Giuseppe Liotta, un medico pediatra che ha tragicamente perso la vita durante un’alluvione mentre si dirigeva al lavoro presso l’ospedale di Corleone. Questa dedica porta con sé un messaggio profondo, trasformando una tragedia in un’importante opportunità di educazione e consapevolezza.
“L’iniziativa è stata accolta con grande favore dalla comunità corleonese, per il suo significato e per l’importanza di formare nuovi cittadini in grado di intervenire in situazioni di emergenza”, ha dichiarato Diego Bongiorno, Responsabile della U.O.S. Formazione e Sviluppo Apprendimento Organizzativo dell’ASP di Palermo. L’evento ha riscontrato un’ottima affluenza, sottolineando il forte legame tra la scuola e il territorio.
La formazione offerta ha rappresentato non solo un’opportunità di apprendimento, ma anche un momento di riflessione collettiva su quanto sia fondamentale essere preparati a fronteggiare imprevisti. In un mondo in cui le emergenze possono presentarsi in qualsiasi momento, avere le competenze necessarie per salvare una vita diventa un imperativo sociale.
L’iniziativa “Con Giuseppe per la vita” si pone come esempio di come le tragedie possono spingere le comunità a lavorare insieme per un futuro più sicuro, dove la prevenzione e il primo soccorso diventino parte integrante della formazione di ogni studente.