Otto milioni di italiani bevono troppo | Scopri perché anziani e giovanissimi sfidano le regole!

Otto milioni di italiani esagerano con l’alcol: i dati allarmanti dell’Istat

Roma – Un report recente dell’Istat evidenzia un fenomeno preoccupante: nel 2023, circa 8 milioni di italiani, ovvero il 15% della popolazione di 11 anni e più, manifestano comportamenti di consumo di alcol a rischio. Tra le pratiche più diffuse ci sono l’eccesso abituale, le ubriacature e il binge drinking, con un’incidenza significativamente maggiore tra gli uomini.

Secondo il rapporto intitolato ‘Fumo, alcol, eccesso di peso e sedentarietà – Anno 2023’, il 21,2% degli uomini (circa 5,5 milioni) e il 9,2% delle donne (2,5 milioni) hanno almeno un comportamento a rischio. I dati mostrano una sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente, con una leggera flessione del consumo abituale eccedentario che si attesta all’8,8% della popolazione, a fronte di un aumento del binge drinking, che raggiunge il 7,8%.

Particolarmente allarmante è il dato sugli adolescenti e sui giovani adulti: tra i ragazzi di età compresa tra 11 e 17 anni, il 15,7% presenta comportamenti di consumo non moderato, con punte del 22,4% tra i maschi. Questa tendenza si riflette anche nei giovani e negli adulti fino ai 44 anni, dove si registra una prevalenza del 15,5%.

Nelle fasce di età più avanzate, le cifre sono simili. Tra gli ultra sessantaquattrenni, il 18,1% presenta comportamenti a rischio, con una differenza netta tra uomini (30,2%) e donne (8,5%). Le abitudini di consumo, in particolare, si concentrano nel consumo di vino durante i pasti, che rappresenta una consuetudine culturale per molti italiani anziani.

Le ragioni di questo consumo eccessivo possono essere attribuite a una scarsa conoscenza delle linee guida sul consumo di alcol, in particolare tra gli over 65, dove già due unità di alcol sono considerate a rischio. Questa situazione è ulteriormente complicata da fattori culturali che trovano nell’alcol una componente normale della socialità e della vita quotidiana.

Alla luce di questi dati, è fondamentale promuovere una maggiore consapevolezza riguardo i rischi legati al consumo di alcol e implementare strategie preventive. I risultati del rapporto Istat offrono uno spunto per riflessioni più ampie sulla salute pubblica e sull’educazione al consumo responsabile, con l’obiettivo di ridurre i comportamenti a rischio e promuovere una vita più sana per tutti gli italiani.