Riaperto il ponte Termini nel Messinese: un passo avanti per la viabilità locale
Il ponte Termini, situato lungo la strada statale 113 "Settentrionale Sicula", è stato riaperto al traffico grazie a importanti lavori di ampliamento e messa in sicurezza. La riapertura, avvenuta questa mattina, segna un momento cruciale per la viabilità della zona, che collega il comune di Barcellona Pozzo di Gotto e Terme Vigliatore.
L’assessore alle Infrastrutture e Mobilità , Alessandro Aricò, ha sottolineato l’importanza dell’arteria stradale: "Abbiamo ampliato e messo in sicurezza un’arteria importante per la viabilità nel Messinese, uno dei pochi ponti in muratura del periodo prebellico che manteneva la sua struttura allo stato originario".
L’intervento, realizzato dall’Anas insieme alla Regione Siciliana, ha comportato l’ampliamento della carreggiata e opere di consolidamento. "Da oggi chi percorrerà questo tratto di strada potrà farlo in modo agevole e sicuro", ha aggiunto Aricò, evidenziando come i lavori permetteranno di evitare le code che si formavano in precedenza a causa delle dimensioni ristrette del ponte.
L’importanza di questa riapertura va oltre il semplice collegamento viario: rappresenta un miglioramento significativo per i residenti delle aree interne, che ora possono raggiungere più facilmente Barcellona Pozzo di Gotto e Terme Vigliatore. L’assessore ha rimarcato come l’obiettivo principale dell’intervento sia sempre stato quello di "ridurre i disagi per gli automobilisti e agevolare i collegamenti".
I lavori al ponte Termini, quindi, non solo migliorano la sicurezza per gli utenti della strada, ma contribuiscono anche allo sviluppo socio-economico del territorio, rispondendo alle esigenze di mobilità di una popolazione che spesso ha vissuto difficoltà legate a infrastrutture inadeguate.
Con la riapertura di questa importante arteria, la Regione Siciliana conferma il suo impegno a favore della sicurezza e della modernizzazione delle infrastrutture, un passo necessario per garantire un servizio efficiente ai cittadini e stimolare la crescita delle comunità locali.