Palermo: Perquisizioni in Ospedali per Svelare Fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro
PALERMO – Nuovi sviluppi nelle indagini sui fiancheggiatori del celebre boss mafioso Matteo Messina Denaro, deceduto nel 2023. In data 18 dicembre 2024, magistrati della Direzione distrettuale antimafia hanno avviato perquisizioni in due importanti ospedali di Palermo: il Civico e il Villa Sofia.
Le indagini mirano a scoprire eventuali collegamenti tra Messina Denaro e un medico oculista che, secondo le informazioni in possesso degli inquirenti, avrebbe visitato il boss prima della sua cattura. Questo evento cruciale si è verificato il 16 gennaio 2023, nelle immediate vicinanze di una clinica privata palermitana.
Messina Denaro, noto per essere uno dei leader più temuti di Cosa Nostra, soffriva di una lieve forma di strabismo dalla sua giovinezza, circostanza che lo avrebbe portato a cercare cure mediche specializzate. Le perquisizioni nei due ospedali palermitani si concentrano sulla raccolta di prove che possano confermare o smentire l’ipotesi di un sostegno a Messina Denaro da parte del personale sanitario.
Gli sviluppi odierni evidenziano ancora una volta come il fenomeno mafioso continui a incrociarsi con il mondo della sanità, suscitando interrogativi sui legami tra professionisti della salute e figure di spicco della malavita organizzata.
Questa azione della magistratura rappresenta un passo significativo nella lotta contro la mafia, cercando di interrompere ogni forma di complicità e silenziosa approvazione che potrebbe alimentare le antiche consuetudini mafiose. Con queste indagini, le autorità sperano di fornire risposte a un capitolo ancora oscuro della vita del capo mafioso e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
Le prossime ore saranno decisive per comprendere l’andamento delle indagini e le eventuali implicazioni che ne deriveranno per il personale sanitario coinvolto.