Messina: Inaugurata la Mostra Fotografica di Mimmo Irrera per Valorizzare le Periferie
Si è svolta oggi a Palazzo Zanca, alla presenza degli assessori alle Politiche culturali Enzo Caruso e all’Attuazione del decentramento amministrativo Antonino Carreri, la conferenza stampa di presentazione della mostra fotografica del maestro Mimmo Irrera, denominata "Come l’Araba Fenice rinasce dalle ceneri, dal bello rinasce la periferia." L’inaugurazione è prevista per venerdì 27 dicembre alle 18.30 al Palacultura Antonello.
La mostra, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale insieme all’associazione culturale ARB, si preannuncia come un’importante iniziativa per il valore identitario che porta con sĂ©. “Questa mostra ha un alto valore identitario in quanto focalizza l’obiettivo fotografico su scorci, particolari architettonici e bellezze distribuite nei casali e nei quartieri periferici della nostra cittĂ ,” ha dichiarato l’assessore Caruso, portando il saluto del sindaco Federico Basile, assente per impegni istituzionali.
L’assessore Carreri ha aggiunto che l’esposizione rappresenta un’occasione per “collegare il centro alla periferia e suscitare nella collettivitĂ la curiositĂ di visitare luoghi spesso sconosciuti.” La mostra, dopo la chiusura inizialmente prevista per il 28 gennaio, verrĂ successivamente portata nelle circoscrizioni d’appartenenza, evidenziando il percorso di decentramento avviato dall’Amministrazione comunale.
I presidenti della IV e della V municipalitĂ , Matteo Grasso e Raffaele Verso, hanno rimarcato “l’importanza del decentramento della cultura anche nelle periferie”, sottolineando il valore di tale iniziativa nell’ambito di un piĂą ampio progetto di valorizzazione del territorio messinese.
Composta da 70 fotografie, più quattro scatti di presentazione, la mostra si propone di rappresentare un significativo spaccato della realtà attuale delle periferie, con un focus sui beni culturali e sugli sforzi compiuti per riqualificare spazi precedentemente degradati. Mimmo Irrera invita il pubblico a intraprendere un viaggio “reale e ideale” per riscoprire e tutelare il patrimonio architettonico e culturale della città .
La visita inizia dal sud della città , tra traffico e palazzoni privi di identità . Un tempo, questo territorio era caratterizzato da distese di agrumi e splendidi giardini. Si parte dal monastero benedettino di San Placido Calonerò per scoprire, tra un’immersione nella storia e l’arte, i tesori nascosti delle periferie, fino a giungere a Larderia per ammirare il monumento funerario di Luigi e Francesco Moncada.
“Questa mostra rappresenta non solo un omaggio al passato, ma anche uno stimolo per il futuro,” ha concluso Carreri, invitando tutti a partecipare all’iniziativa che promette di accendere i riflettori su realtĂ spesso dimenticate. La mostra di Mimmo Irrera resterĂ aperta fino al 28 gennaio 2025, offrendo un’importante opportunitĂ di rinascita culturale e sociale per Messina.