Laives (BZ): Ritrovate le biciclette rubate, denunciato un giovane per ricettazione
I Carabinieri della Stazione di Laives e Bronzolo hanno recentemente concluso un’importante indagine sul furto di due biciclette e altri beni di valore, avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 dicembre 2024 a San Giacomo di Laives. Grazie all’impegno dei militari e all’utilizzo di tecnologie moderne, la refurtiva è stata recuperata e un ventenne è stato denunciato per ricettazione.
Il furto, che ha colpito un’abitazione privata in via San Giacomo, ha visto i ladri forzare un basculante per accedere a un garage, da cui hanno portato via due biciclette – una muscolare e una elettrica – del valore complessivo di circa 5.000 euro, oltre a due caschi da motociclista. Il danno complessivo, aggravato dal danneggiamento del portone d’ingresso, risulta significativo, ed è stato accertato che la refurtiva non era assicurata.
La brillante operazione dei Carabinieri è scattata grazie a tempestive indagini, che hanno incluso l’analisi di immagini di videosorveglianza e altri strumenti tecnologici per identificare i colpevoli. Poco dopo, i militari sono riusciti a localizzare le biciclette in un condominio di Via Palermo a Bolzano.
Gli investigatori hanno quindi organizzato un blitz, avvalendosi anche del supporto dei Carabinieri della Stazione di Terlano. Durante la perquisizione, le due biciclette rubate sono state ritrovate e prontamente restituite al legittimo proprietario, che ha espresso gratitudine per l’ottimo lavoro svolto dalle forze dell’ordine.
Attualmente, un giovane di vent’anni, residente a Bolzano, è stato denunciato per ricettazione. L’indagine, tuttavia, non è conclusa: si sta cercando di capire se il giovane fosse coinvolto anche nel furto o, come da lui dichiarato, avesse acquistato le biciclette sul mercato nero.
Intanto, i Carabinieri avvertono la cittadinanza a prestare attenzione a offerte troppo vantaggiose, poiché potrebbero celare traffico di beni rubati. "Diffidate sempre da prezzi fuori mercato", sottolineano i militari, "per non incorrere in gravi problemi legali."