Giorgia Meloni in Lapponia: le polemiche del web sulla sua assenza di salute
BOLOGNA – La recente partenza della Premier Giorgia Meloni per la Lapponia ha scatenato una tempesta di polemiche sui social media. L’arrivo della leader di Fratelli d’Italia, ufficialmente in Finlandia per partecipare a un vertice europeo su migranti e sicurezza, si è accompagnata a una serie di ironie e critiche che mettono in dubbio la sua reale condizione di salute.
La Meloni è atterrata all’aeroporto di Ivalo, in un clima rigido con temperature minime che toccano i -22 gradi, e ha portato con sé la figlia Ginevra, con l’intento di visitare il Villaggio di Babbo Natale. Tuttavia, la sua partenza è avvenuta solo due giorni dopo aver lasciato in anticipo un Consiglio europeo a Bruxelles, dove era stata vista con sintomi di influenza. Questo ha sollevato interrogativi e sospetti tra gli utenti del web.
Le polemiche infuriano sui social, con utenti che non risparmiano commenti sarcastici. “Come si sa, la Lapponia è il paese perfetto per guarire dall’influenza!” scrive un utente, mentre un altro osserva ironicamente: “Madame oggi è volata in Lapponia, ma ieri non era influenzata?” . In molti si interrogano anche sui costi di questa trasferta, chiedendosi chi pagherà le spese legate al viaggio della premier e della figlia.
La presenza di Meloni al vertice è altresì contestata rispetto all’importanza degli incontri diplomatici. Alcuni utenti insinuano che sia Ginevra, la sua bambina, a dettare l’agenda: “L’anno scorso voleva passare il Natale in Lapponia”, si legge in uno dei tanti commenti. Mentre il vertice Nord-Sud si svolge, il dibattito si allarga ai temi delle assenze scolastiche della figlia e all’opportunità di tali viaggi “a scrocco”.
È evidente che la combinazione di influenza e viaggio non ha lasciato indifferenti i cittadini, che pongono l’accento sull’immagine istituzionale della premier. “Quando si dice le combinazioni…”, scrive un utente con vena ironica, suggerendo che questa avventura nella gelida Lapponia possa risultare frutto di una coincidenza poco fortunata in termini di rispetto delle responsabilità politiche e familiari.
La Meloni, nonostante le critiche, è attesa a Roma il 24 dicembre per la cerimonia di apertura della Santa Porta della Basilica di San Pietro, un evento che segna l’inizio ufficiale del Giubileo 2025. Resta da vedere come risponderà alle polemiche e se la sua immagine pubblica ne uscirà rafforzata o compromessa.