Presepe come oratorio: La vera forza del Natale che nessuno si aspetta!

Gesù è nei nostri cuori: il messaggio di Natale della Conferenza Episcopale Siciliana

In occasione del Natale, mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana, ha condiviso un videomessaggio di auguri che invita alla riflessione e alla riscoperta del valore della famiglia e della preghiera. La sua comunicazione, diffusa il 25 dicembre, pone in evidenza il significato spirituale delle festività e il simbolismo del presepe.

"Il presepe è un simbolo di unità", afferma il vescovo, evidenziando come questo tradizionale allestimento possa diventare un luogo di incontro e preghiera nelle case siciliane. In un’epoca caratterizzata dalla frenesia e dalla divisione, il presepe rappresenta una piccola cappella familiare dove ritrovarsi per riflettere e pregare insieme. Raspanti sottolinea quanto sia essenziale riscoprire l’importanza di momenti di condivisione spirituale durante le festività, per alimentare un senso di comunità e di pace.

"Dal piccolo focolare domestico attorno al presepe possa partire una preghiera che illumini anche le grandi celebrazioni liturgiche" prosegue il vescovo, richiamando l’attenzione sull’importanza della preghiera. Questo piccolo gesto, infatti, può avere un impatto che va oltre le mura di casa, influenzando positivamente le comunità e le città. Mons. Raspanti invita tutti a pregare per la pace, non solo nel mondo, ma anche all’interno delle famiglie: "Riscopriamo la bellezza di pregare Gesù Bambino e la Sacra Famiglia affinché si possa avere pace nel mondo”.

Il messaggio di Raspanti si conclude con un caloroso invito a vivere il Natale nella sua pienezza, sottolineando che "Gesù è in tutti i nostri cuori: la mangiatoia giusta nella quale nascere e rinascere". Con queste parole, il vescovo esprime la speranza di un Natale illuminato dalla presenza divina e dall’amore condiviso tra le persone.

La Conferenza Episcopale Siciliana, con questo videomessaggio, si unisce all’intera comunità regionale per augurare un felice e sereno Natale, sotto il segno della riflessione e della comunione.