Un finale di stagione più che positivo per Federico Cinà: il talento palermitano brilla nel tennis mondiale
Federico Cinà, giovane promessa del tennis siciliano, ha chiuso il 2024 con un exploit che lo riconduce sull’ipotetico cammino verso la top 500 del ranking ATP. Partito dal numero 1860 all’inizio dell’anno, il 17enne di Palermo ha fatto registrare un incredibile balzo fino alla posizione 521. Un percorso di crescita che dimostra il potenziale di questo talento under 18, capace di attirare l’attenzione tanto degli appassionati quanto degli esperti del settore.
La sua ultima avventura è stata, però, segnata da un imprevisto. Durante il primo turno di un torneo da 15.000 dollari a Doha, Cinà si è visto costretto al ritiro a causa di una fitta all’adduttore, riscontrata subito dopo pochi game. Fortunatamente, il rientro a Palermo ha rivelato la natura del dolore: una semplice distrazione muscolare. Dopo alcuni giorni di riposo, l’atleta potrà dedicarsi alla preparazione invernale, pronto ad affrontare le sfide del 2025.
Il 2024 è stato un anno ricco di soddisfazioni per Cinà, culminato con il suo primo trionfo nel circuito Itf, avvenuto a settembre in Romania. Le sue performance nei tornei challenger, inoltre, lo hanno visto protagonista, con un promettente quarto di finale a Matsuyama, in Giappone. Poco prima di questa tappa asiatica, il giovane tennista si trovava al numero 663 della classifica; un segno inconfutabile della sua rapida ascesa nel panorama tennistico mondiale.
“Se mi avessero detto a febbraio-marzo che avrei concluso il 2024 a pochi passi dalla top 500, non ci avrei creduto onestamente," ha dichiarato Cinà, visibilmente entusiasta dei risultati ottenuti. "In Giappone aveva delle ottime sensazioni e sapevo che potevo fare molto bene”. Il giovane siciliano ha sottolineato la partita contro l’australiano Li Tu, classificato tra i primi 200 del mondo, come il punto culminante della sua stagione: “Ho giocato la partita più bella dell’anno".
Oltre a conquistare il torneo a Buzau, Cinà ha raggiunto anche una finale in un evento sul veloce a Monastir, persa contro il croato Matej Dodig. Queste esperienze hanno aperto nuovi orizzonti per il giovane tennista, il quale ha commentato le sostanziali differenze tra i tornei Itf e i challenger. “Nei tornei challenger, alcuni giocatori hanno molta esperienza in quanto hanno già preso parte a prove del circuito maggiore. Questo fa la differenza nei momenti cruciali di ogni match”.
Con la determinazione e il talento che lo contraddistinguono, Federico Cinà si prepara a scrivere nuovi capitoli della sua carriera, con l’obiettivo di affermarsi tra i big del tennis mondiale. Gli appassionati di tennis possono aspettarsi grandi cose da questo giovane siciliano, il cui cammino è appena iniziato.