Tragedia a Muan: incidente aereo provoca almeno 167 morti in Corea del Sud
ROMA – Questa mattina, alle 9.07 ora locale, un grave incidente aereo ha colpito la Corea del Sud, provocando la morte di almeno 167 persone. Il volo 7C 2216 della compagnia Jeju Air, partito da Bangkok in Thailandia, si è schiantato all’aeroporto di Muan. A bordo dell’aereo si trovavano 181 persone, tra cui sei membri dell’equipaggio.
Le prime indagini indicano che l’incidente sarebbe stato causato dalla mancata apertura del carrello d’atterraggio, conseguente a una collisione con uno stormo di uccelli durante la fase di discesa. Questa dinamica ha portato all’uscita di pista dell’aereo e, di conseguenza, all’incendio del velivolo, che è stato quasi completamente distrutto.
Il dipartimento dei vigili del fuoco di Muan ha dichiarato in una nota che l’identificazione delle vittime è complicata. “Il processo di localizzazione e recupero dei resti sta richiedendo tempo”, hanno affermato le autorità locali. Anche se il bilancio è tragico, due persone – un uomo e una donna dell’equipaggio – sono state tratte in salvo.
Secondo l’agenzia Yonhap, la maggior parte delle persone a bordo era di nazionalità coreana, con l’eccezione di due cittadini tailandesi. In risposta alla tragedia, è stato attivato un obitorio temporaneo all’interno dell’aeroporto di Muan per ospitare i corpi delle vittime.
Le autorità stanno ora indagando sull’accaduto per comprendere appieno le cause di questo dramma aereo, il più grave in Corea del Sud negli ultimi anni. Il paese, noto per la sua efficienza nei servizi aerei, si trova ora ad affrontare una delle sue più grandi calamità nel settore dell’aviazione.