Cecilia Sala detenuta in Iran | Le rivelazioni choc che scuotono la diplomazia italiana!

Farnesina chiede la liberazione immediata di Cecilia Sala dall’Iran

Roma, 2 gennaio 2025 – L’Italia ha fatto sentire la propria voce in merito alla detenzione della giornalista Cecilia Sala, attualmente incarcerata nel famigerato carcere di Evin, in Iran. Un incontro tra il Ministero degli Affari esteri e l’ambasciatore iraniano, MohammadReza Sabouri, si è tenuto oggi alla Farnesina con l’intento di richiedere la liberazione immediata della giornalista.

"Cecilia Sala sia liberata subito" è stato il messaggio forte e chiaro trasmesso durante l’incontro. La Farnesina ha ribadito inoltre la necessità di garantire che Sala possa fruire di "condizioni di detenzione dignitose", rispettando i diritti umani, e ha sottolineato l’importanza di consentire all’ambasciata italiana di Teheran di visitarla.

Cecilia Sala è stata arrestata il 19 dicembre scorso mentre si trovava in Iran per ragioni professionali, avendo ottenuto un regolare visto giornalistico. La situazione ha suscitato grande preoccupazione in Italia, sia tra le autorità che nel panorama mediatico, e rappresenta un capitolo delicato nei rapporti tra Roma e Teheran.

Durante l’incontro, il segretario generale della Farnesina, ambasciatore Riccardo Guariglia, ha anche richiesto che Sala riceva assistenza consolare adeguata e che l’ambasciata possa fornirle generi di conforto che le sono stati negati fino ad ora. "Le condizioni di detenzione dignitose sono un diritto fondamentale," ha rimarcato Guariglia, sottolineando l’urgenza della situazione.

Il caso di Cecilia Sala non è solo una questione legata alla libertà di stampa, ma anche ai diritti fondamentali di ogni persona, che devono essere rispettati in ogni parte del mondo. La Farnesina, attraverso questa iniziativa diplomatica, si sta impegnando attivamente per garantire la sicurezza e il benessere della sua cittadina.

Mentre le autorità italiane continuano a lavorare per risolvere questa crisi, resta alta l’attenzione su come l’Iran gestirà questa richiesta e quale sarà il futuro di Cecilia Sala. Le prossime ore saranno cruciali per il destino della giornalista e per la reputazione del sistema giudiziario iraniano a livello internazionale.