Asilo don Pino Puglisi: Il Consigliere Arcoleo Sottolinea l’Importanza del Progetto
Il consigliere comunale Rosario Arcoleo, capogruppo del Partito Democratico, ha espresso forti analogie a favore della costruzione dell’asilo intitolato a Padre Pino Puglisi, figura simbolo della lotta contro la mafia e promotore di valori educativi in Sicilia. In una dichiarazione rilasciata il 2 gennaio 2025, Arcoleo ha enfatizzato la necessità di procedere con il progetto, che non dovrebbe essere ostacolato da eventuali controversie politiche.
«L’asilo intitolato a Padre Puglisi va assolutamente fatto», ha affermato Arcoleo, sottolineando quanto sia fondamentale per la comunità palermitana. Il consigliere ha inoltre chiarito che le decisioni del Consiglio comunale sono sempre supportate da valutazioni tecniche, invitando chiunque avesse dubbi sulla veridicità dei costi legati al progetto a rivolgersi alle autorità competenti, come la Procura.
Argomentando sulla questione dei fondi per i servizi educativi, Arcoleo ha espresso preoccupazioni riguardo la realizzazione di asili tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). «Quanti asili verranno realizzati con i fondi del PNRR?», ha chiesto il consigliere, per poi rispondere con una previsione piuttosto pessimista: «La mia previsione è vicina allo zero». Secondo Arcoleo, l’amministrazione comunale si troverà a dover integrare i fondi per completare i progetti, poiché i nuovi asili rischiano di essere privi di adeguate dotazioni.
La dichiarazione di Arcoleo sta già suscitando discussioni tra i membri del Consiglio e tra i cittadini, molti dei quali attendono con interesse la realizzazione dell’asilo come un segno di ripresa e investimento nel futuro dell’educazione nella loro città.
In un contesto in cui gli interventi politici e le decisioni della pubblica amministrazione sono sotto scrutinio, il consigliere ha ribadito che il progetto dell’asilo ha un significato emblematico, al di là delle divisioni politiche, «un’opera che non ha nessun colore politico».
L’auspicio è che questo appello possa giovare a sbloccare la situazione e portare avanti un’iniziativa importante per le famiglie di Palermo, rispondendo a un bisogno reale di servizi educativi per i più piccoli.