Frana devastante a Genova | Isolate sessanta persone. Cosa sta succedendo davvero?

Maltempo a Genova: una frana isolando sessanta persone a Davagna

GENOVA – La furia del maltempo ha colpito duramente le alture di Genova, causando una grossa frana che ha bloccato l’accesso alla frazione di Marsiglia a Davagna, isolando circa sessanta persone. Il dissesto è iniziato nella notte, con i primi segnali di cedimento che si sono registrati attorno alle quattro del mattino, per intensificarsi ulteriormente alle sette, quando un massiccio fronte franoso ha invaso la strada.

Le forze del soccorso, tra cui i Vigili del fuoco, sono già al lavoro per valutare e gestire la situazione. La frana è ancora attiva e le autorità locali stanno pianificando gli interventi necessari in collaborazione con il Comune della Val Bisagno. Le vie di comunicazione nella zona sono particolarmente vulnerabili e, al momento, non esiste una viabilità alternativa per i residenti.

Oltre a Davagna, un’altra frana si è registrata a Vobbia, nell’alta Valle Scrivia, ma con minori conseguenze per quanto riguarda i collegamenti stradali. Tuttavia, i disagi non si limitano alle frazioni isolate; anche nella città di Genova e nel levante cittadino si segnalano allagamenti sparsi a causa delle piogge abbondanti.

In risposta all’emergenza, oggi pomeriggio alle 14.30, l’assessore regionale alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, effettuerà un sopralluogo nella zona colpita, accompagnato dal sindaco di Davagna, Maurizio Luoni, e da tecnici della Protezione civile. È fondamentale per le autorità avere un quadro preciso della situazione per coordinare l’intervento di soccorso.

La comunità di Marsiglia, tra cui molti residenti anziani, si trova in una situazione difficile, specialmente considerando le necessità sanitarie di alcune persone. Il sindaco ha richiesto l’invio di un’ambulanza per garantire assistenza sanitaria oltre il fronte della frana, poiché un residente ha necessità di dialisi, ma non per oggi.

La situazione resta sotto monitoraggio continuo, mentre le forze del soccorso lavorano per garantire la sicurezza di tutti i residenti coinvolti. La sala della Protezione civile regionale sta seguendo i sviluppi e coordina gli interventi sul campo.