Elisabetta Franchi cambia rotta | Ma è davvero una vittoria per le madri lavoratrici?

Elisabetta Franchi si Riscatta: Permessi Extra e Flessibilità per le Mamme

BOLOGNA – Due anni dopo le sue controverse dichiarazioni sull’assunzione di donne over 40 “senza figli in arrivo”, la stilista bolognese Elisabetta Franchi sembra aver intrapreso un cambiamento significativo nelle politiche aziendali. A sorprendere è il recente accordo siglato tra la sua azienda, Betty Blue Spa, e la consigliera di parità dell’Emilia-Romagna, Sonia Alvisi, che introduce misure concrete a favore della conciliazione vita-lavoro per le lavoratrici mamme.

Il Cambiamento Inaspettato

Nel 2023, durante un talk organizzato da Il Foglio e PwC, Franchi aveva destato scalpore affermando che preferiva assoldare donne mature per evitare complicazioni legate alla maternità. Le sue affermazioni, considerate dai più come una grave forma di discriminazione, le sono costate una condanna per condotta antisindacale e l’obbligo di risarcire l’Associazione nazionale per la lotta alle discriminazioni. Ora, a distanza di pochi anni, l’imprenditrice sembra aver compreso l’importanza di un ambiente di lavoro inclusivo.

Dettagli dell’Accordo

L’accordo appena firmato prevede una serie di misure significative. In particolare, le lavoratrici avranno diritto a sei mesi in più di permessi di allattamento rispetto a quanto previsto dalla legge, oltre a un sostegno attivo per il rientro post maternità. La flessibilità di orario sarà ampliata, permettendo alle mamme di conciliare meglio le esigenze familiari con quelle lavorative.

Anche i permessi per la paternità sono stati estesi, contribuendo a un bilanciamento più equo delle responsabilità familiari. Il piano prevede anche campagne di formazione e sensibilizzazione su temi cruciali quali il benessere psicofisico e la salute mentale nei luoghi di lavoro.

Un Impegno per il Futuro

L’accordo è stato accolto come un passo avanti nel migliorare le condizioni lavorative, non solo per le mamme ma per tutte le dipendenti dell’azienda. “Betty Blue si è impegnata a migliorare le già esistenti politiche di pari opportunità, inclusività e benessere dei lavoratori” ha affermato la Regione. Il progetto prevede, tra l’altro, un sportello di supporto psicologico e un piano di welfare aziendale, concepito per garantire un ambiente lavorativo sempre più inclusivo.

Elisabetta Franchi ha quindi dimostrato di essere pronta a rimettere in discussione le proprie posizioni e a percorrere una nuova strada. Mentre le polemiche si affievoliscono, l’azienda bolognese intraprende un cammino verso una maggiore responsabilità sociale e una cultura del lavoro più attenta alle esigenze di tutti.