Superate 5000 unità di sangue nel 2024 | Scopri il segreto dietro il successo dell’ASP Enna!

Il Centro Trasfusionale di Piazza Armerina supera le 5000 unità di sangue raccolte nel 2024

Un importante traguardo per la salute della comunità locale

Il dott. Vincenzo Barbera, responsabile del Centro Trasfusionale di Piazza Armerina, si è espresso con grande orgoglio riguardo al recente traguardo raggiunto: oltre 5000 unità di sangue raccolte nel corso del 2024. Questo risultato non solo testimonia l’impegno del personale sanitario, ma rappresenta anche un importante passo avanti nella lotta per garantire una disponibilità costante di sangue per le esigenze mediche della zona.

La storia del Centro Trasfusionale affonda le radici nella fondazione dell’Ospedale Chiello nel 1771, un’iniziativa che ha dato vita a un polo socio-sanitario di riferimento per la comunità. "La nostra storia è segnata da una costante evoluzione e dal miglioramento delle tecniche mediche," ha commentato il dott. Barbera, sottolineando come il nosocomio si sia adattato ai progressi della medicina nel corso dei secoli.

Nello specifico, il Centro si è evoluto a partire dagli anni ’80, quando la Medicina Trasfusionale iniziò a prendere forma in un ambiente modesto. Grazie all’impegno di medici e tecnici specializzati, il numero di donazioni è aumentato in modo esponenziale, arrivando a registrare ben 300 donazioni in un anno nei primissimi periodi. "La nascita dell’unità operativa complessa di Medicina Trasfusionale ha segnato un momento cruciale nella nostra storia," ha aggiunto Barbera, evidenziando il passaggio da metodiche manuali a tecnologie automatizzate.

Negli ultimi anni, il supporto delle associazioni di volontariato, come l’AVIS e la FRATRES, ha avuto un ruolo fondamentale nel promuovere la cultura della donazione, soprattutto in un contesto provinciale caratterizzato da fenomeni di emigrazione. L’impegno corale ha permesso di arrivare a quest’anno, nel quale è avvenuta la nascita della FIDAS Piazza Armerina, che ha ulteriormente rafforzato la rete di mobilitazione per la donazione di sangue.

Oltre alle 5000 unità di sangue intero raccolte, il Centro ha anche registrato 120 donazioni in aferesi, un dato che evidenzia la diversificazione delle raccolte e il miglioramento dei servizi offerti. Il dott. Barbera ha voluto esprimere la sua gratitudine a tutte le persone coinvolte: “Un sentito ringraziamento va ai Donatori, alle Associazioni di Volontariato e alla Direzione dell’ASP di Enna. Grazie al loro lavoro e alla sinergia creatasi, siamo stati in grado di ottenere risultati così significativi.”

Il raggiungimento di questo traguardo rappresenta, dunque, non solo una soddisfazione per il Centro Trasfusionale, ma anche un chiaro segnale di solidarietà e di impegno della comunità in favore della salute collettiva. Il prossimo obiettivo è continuare a sensibilizzare e formare nuovi donatori, affinché il sangue raccolto sia sempre in grado di rispondere alle crescenti esigenze del territorio.