Licia Pinelli riceve l’Ambrogino d’Oro postumo | La sua battaglia per giustizia è ancora viva?

Milano conferisce l’Ambrogino d’Oro alla memoria di Licia Pinelli

Milano rende onore a Licia Pinelli, figura simbolo di coraggio e lotta per la giustizia, conferendole l’Ambrogino d’Oro alla memoria. La cerimonia, avvenuta il 10 gennaio 2025 nella Sala dell’Orologio di Palazzo Marino, è stata guidata dal sindaco Giuseppe Sala, che ha definito Pinelli “un modello per i milanesi”. La decisione, purtroppo tardiva, rappresenta un gesto di riconoscimento per un’esistenza dedicata alla difesa della verità.

La storia di Licia Pinelli

Licia Pinelli, vedova di Giuseppe “Pino” Pinelli, è scomparsa lo scorso 11 novembre all’età di 96 anni. Giuseppe Pinelli, ferroviere anarchico e partigiano, morì in circostanze misteriose il 15 dicembre 1969, a pochi giorni dalla strage di piazza Fontana. La sua morte, avvenuta presso la Questura di Milano, ha segnato una delle pagine più oscure della storia italiana, macchiata da errori giudiziari e accuse infamanti.

In apertura della cerimonia, il sindaco Sala ha letto le motivazioni del riconoscimento. “Licia ha trasformato il dolore per la perdita del marito in una battaglia per la giustizia e la dignità, mostrando un coraggio non comune”, ha dichiarato il primo cittadino. La sua determinazione nel far valere l’innocenza di Giuseppe, riconosciuta solo molti anni dopo, è ora vista come un esempio di impegno civile.

Un riconoscimento condiviso

Durante l’evento, anche il presidente dell’Anpi, Primo Minelli, ha sottolineato l’importanza del riconoscimento, arricchendo la cerimonia con celebri ricordi della vita e della lotta di Licia. “Il suo impegno è un esempio che dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni,” ha affermato Minelli, rendendo omaggio alla figura di Licia non solo come vedova di Pino, ma come donna di grande umanità che ha sempre agito per il bene collettivo.

Successivamente, Claudia e Silvia Pinelli, le figlie di Licia e Pino, hanno ribadito l’importanza di un’assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni. “Ricordiamo ancora una morte per mano delle istituzioni,” hanno dichiarato, evidenziando il dolore e la questione irrisolta. La loro voce, un grido di giustizia, riecheggia e richiede attenzione verso le ingiustizie del passato.

Progetti futuri in memoria di Licia

In onore della vedova Pinelli, il 13 gennaio sarà pubblicato un podcast dedicato a lei, parte della serie ‘Memorabili’ del Comune di Milano. Questo progetto, realizzato da Officina del Podcast, si propone di raccontare la vita e il coraggio di Licia, una “bella persona” che ha difeso la memoria e la dignità della sua famiglia. L’audioracconto sarà un tributo alla sua vita e al suo indomito spirito di lotta per la verità.

In conclusione, l’Ambrogino d’Oro conferito a Licia Pinelli rappresenta non solo un atto di riconoscimento per le sue azioni in difesa della giustizia, ma è anche un monito per le future generazioni a ricordare e combattersi contro le ingiustizie storiche. Milano, oggi più che mai, dimostra di tenere viva la memoria di chi ha lottato per un futuro migliore.