Cina costruisce chiatte per un’invasione in stile D-Day | Taiwan è davvero pronta ad affrontare questa minaccia?

La Cina invia segnali di inasprimento verso Taiwan con la costruzione di chiatte in “stile D-Day”

La recente notizia su un progetto navale cinese ha sollevato timori internazionali, poichĂ© la Cina sta costruendo delle chiatte ispirate ai "Mulberry Harbour" usati per lo sbarco in Normandia nel 1944. Queste imbarcazioni, avvistate in un cantiere navale a Guangzhou, potrebbero essere un preambolo a una potenziale invasione di Taiwan, un’azione che rappresenterebbe un punto di non ritorno nelle giĂ  tese relazioni tra Pechino e Taipei.

Secondo quanto riportato da Naval News e ripreso dal Telegraph, almeno tre chiatte sono attualmente in fase di costruzione. Questi mezzi sono progettati per facilitare il trasporto di carri armati e rifornimenti attraverso terreni difficili e insidiosi, rendendo possibile un’invasione anfibia di Taiwan. Gli esperti analizzano questa evoluzione con preoccupazione, poichĂ© l’originale Mulberry Harbour era cruciale per il successo degli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale.

La realizzazione di queste chiatte potrebbe rivoluzionare le strategie militari cinesi. Le forze di difesa taiwanesi hanno sempre assunto che un attacco del PLA (Esercito Popolare di Liberazione) cinese sarebbe mirato a prendere di mira porti altamente protetti. Tuttavia, il nuovo progetto potrebbe consentire alle forze cinesi di aggirare ostacoli naturali come spiagge rocciose o terreni troppo morbidi, creando nuovi scenari di attacco.

Da parte sua, Pechino considera Taiwan una parte integrante del proprio territorio, nonostante l’isola operi come una nazione indipendente dal 1949. In un recente messaggio di Capodanno, il leader cinese Xi Jinping ha ribadito l’inevitabilitĂ  della “riunificazione” con Taiwan, un concetto che alimenta le preoccupazioni sulla stabilitĂ  nella regione.

In risposta a queste tensioni, l’esercito di Taiwan starebbe anche valutando la possibilitĂ  di reclutare soldati stranieri, una mossa che evidenzia l’urgenza di rafforzare le proprie capacitĂ  difensive. La situazione è destinata a essere monitorata da vicino dalla comunitĂ  internazionale, poichĂ© un’eventuale escalation potrebbe avere ripercussioni significative non solo per Taiwan, ma per l’intero equilibrio geopolitico dell’Asia orientale.

In conclusione, la costruzione di queste chiatte rappresenta un chiaro segnale della determinazione cinese nei confronti di Taiwan. Con il crescente involucro delle capacitĂ  militari, il futuro della regione appare sempre piĂą incerto.