Messina celebra il capitano di Corvetta Salvatore Todaro: intitolata la sede del Nastro Azzurro
Il 13 gennaio 2025, Messina ha reso omaggio a uno dei suoi eroi, intitolando la sede della federazione locale dell’Istituto del Nastro Azzurro al capitano di Corvetta Salvatore Todaro, medaglia d’oro al Valor Militare, in occasione dell’82esimo anniversario dalla sua scomparsa. L’evento, organizzato dal comandante del Nucleo Supporto Logistico della Marina Militare, capitano di vascello Alessandro Lardizzone, e dal presidente dell’istituto messinese Biagio Ricciardi, ha avuto un forte senso di commemorazione e unitĂ .
La cerimonia è iniziata con la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato a Todaro, situato all’esterno della Base Navale. Il gesto, benedetto dal cappellano militare don Simone Marani, ha visto la partecipazione di numerosi ufficiali e sottufficiali di Marisuplog Messina, che hanno reso onore all’eroe con un suggestivo “Silenzio” suonato dal trombettiere della Brigata Aosta.
Un momento emozionante è stato il dono di una bandiera italiana ultracentenaria, della Regia Marina, al comandante Lardizzone, da parte del presidente Ricciardi, per essere custodita nel museo Todaro. L’intitolazione della sede della federazione, situata in viale Europa, è stata accompagnata dallo svelamento di una targa commemorativa, benedetta anch’essa da don Marani.
La manifestazione ha visto la presenza di diverse autoritĂ , tra cui il vicesindaco Salvatore Mondello e l’ammiraglio Santi Giacomo Legrottaglie. Durante la cerimonia, il presidente Ricciardi ha consegnato Pergamene della Presidenza Nazionale a figure significative come il vicesindaco Mondello e altri membri della federazione, riconoscendo l’importanza della loro partecipazione.
In un momento di particolare intensità , Ricciardi ha esaltato la figura di Todaro, sottolineando il suo “intelligente coraggio e assoluta dedizione”, nonché la sua umanità , che lo portava a salvare naufraghi nemici durante i conflitti. Nato nel 1908, Todaro ha vissuto un’eroica carriera militare, conclusasi tragicamente nel 1942 durante un bombardamento aereo sulle acque tunisine.
Un gesto simbolico è stato compiuto dalla famiglia Lenzi, rappresentata da Giovanni Cessèl, che ha consegnato al comandante Lardizzone una riproduzione di una carta nautica della Crimea, firmata da Todaro e dal suo secondo in comando, Aldo Lenzi.
La partecipazione della comunità è stata evidente, con la presenza di studenti dell’Istituto Nautico “Caio Duilio” e di rappresentanti di associazioni combattentistiche e d’Arma. La cerimonia ha rappresentato un importante momento di riflessione sui valori di coraggio e dedizione, ereditati da illustri decorati.
Infine, il presidente Ricciardi ha riconosciuto l’impegno della Marina Militare e dell’Istituto del Nastro Azzurro, assicurando che tali iniziative continuano a rigenerare il ricordo e l’ammirazione per figure come quella di Salvatore Todaro, un simbolo di eroismo e nobiltà d’animo che rimarrà impresso nel cuore della città di Messina.