Catania si prepara a un cambio epocale | Scopri perché il futuro del Comune di Catania dipende da queste sedute!

Catania, quattro sedute del Consiglio comunale a gennaio

Il presidente del Consiglio comunale di Catania, Sebastiano Anastasi, ha convocato quattro importanti sedute per il mese di gennaio, che si terranno nei giorni 14, 16, 21 e 23. Le riunioni si svolgeranno nell’aula consiliare e saranno fondamentali per l’approvazione di regolamenti e mozioni d’interesse per la città.

La prima seduta, in agenda per martedì 14 gennaio alle ore 19, prevede una serie di comunicazioni da parte del presidente e dei consiglieri, seguite dall’approvazione dei verbali. Tra i punti salienti, l’assemblea è chiamata a discutere due mozioni e due regolamenti significativi: il “Regolamento sul decentramento urbano” che modifica la terminologia utilizzata per definire i municipi, e un “Regolamento per la disciplina delle interoperabilità dei dati e standardizzazione degli acquisti”.

Giovedì 16 gennaio, il Consiglio si riunirà alle 10.30 per dedicarsi principalmente al Question Time, durante il quale verranno presentate diverse interrogazioni. Questo formato offre agli eletti l’opportunità di interpellare la giunta su questioni rilevanti per la comunità.

Il 21 gennaio, sempre alle ore 19, il Consiglio tornerà a discutere di mozioni cruciali, tra cui la revisione del “Piano di emergenza comunale” in linea con il Codice della Protezione civile, e l’approvazione del “Regolamento per la disciplina delle attività di acconciatore, estetica, tatuaggi e piercing”. Questi temi rappresentano un passo importante verso una maggiore safety e normazione all’interno della città.

Infine, il 23 gennaio, alle ore 16, si concluderanno le sedute con un altro appuntamento dedicato al Question Time, che promette di portare alla luce questioni urgenti da parte dei consiglieri.

Con queste sedute il Comune di Catania dimostra un impegno attivo nella gestione e nell’organizzazione dei servizi cittadini, rispondendo alle esigenze del territorio e della cittadinanza. La partecipazione dei cittadini ai lavori del Consiglio è fondamentale per garantire una governance trasparente e inclusiva.