Franco Piperno, il leader di Potere Operaio che sfuggì al processo più controverso della storia italiana | Cosa non sapevi sulla sua vita segreta!

Franco Piperno, il “fisico” di Potere Operaio, è scomparso all’età di 82 anni

ROMA – Franco Piperno, una delle figure emblematiche della sinistra extraparlamentare italiana, è morto a Cosenza all’età di 82 anni, dopo una lunga malattia. La sua vita è stata caratterizzata da un impegno attivo nella politica e nella cultura, contribuendo in modo significativo alle rivoluzioni sociali degli anni Sessanta e Settanta.

Nato a Pisa, Piperno si laureò in fisica nel 1969. Fu co-fondatore di Potere Operaio, un movimento politico che ha avuto un ruolo cruciale nella scena politica italiana, insieme a Toni Negri e Oreste Scalzone. In questi anni, Piperno divenne noto non solo come intellettuale, ma anche come leader di un gruppo che si opponeva ai dogmi politici dell’epoca, promuovendo un approccio innovativo e radicale.

Nel 1979, per sfuggire al “processo del 7 aprile” – un procedimento giudiziario di grande rilievo che mirava a colpire membri della sinistra radicale accusati di eversione – Piperno scelse l’esilio in Francia, rifugiandosi sotto la protezione della "dottrina Mitterrand". Questa decisione evidenziò la tensione politica del periodo e le difficoltà affrontate da chi si oppose al regime politico vigente.

Al suo ritorno in Italia, Piperno riprese la sua carriera accademica. Lavorò come docente di fisica della materia all’Università della Calabria, continuando a contribuire all’educazione di nuove generazioni di studenti. Tra gli anni Novanta e Duemila, intraprese anche un percorso amministrativo, ricoprendo il ruolo di assessore comunale a Cosenza, dove cercò di applicare le sue ideologie politiche nella gestione della cosa pubblica.

La sua morte segna la fine di un’epoca per molti che lo hanno seguito e sostenuto nel suo percorso politico e accademico. Piperno non sarà ricordato solo come un fisico, ma anche come un pensatore critico che ha influenzato il dibattito politico in Italia attraverso le sue idee e le sue azioni. Il suo contributo al movimento di Potere Operaio e alla cultura politica italiana rimarrà vivo nella memoria collettiva.