Innovazioni in Telemedicina: Scopri come l’ASP Enna cambia il volto della salute mentale!

Convegno su Welfare, Telemedicina ed Etnopsichiatria: un appuntamento cruciale per il futuro della salute mentale

Il prossimo 16 gennaio 2025, la Sala Migrino dell’Ospedale Umberto I di Enna sarà il palcoscenico di un convegno di grande rilevanza dal titolo “Innovazioni di Welfare tra Telemedicina ed Etnopsichiatria”. A partire dalle ore 9:00, esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni si confronteranno su tematiche attuali e fondamentali per garantire un adeguato supporto ai migranti e alle persone in difficoltà.

Ad aprire i lavori saranno le autoritĂ  locali, tra cui Emanuele CassarĂ , Direttore Sanitario dell’ASP di Enna, e Maurizio Dipietro, Sindaco della CittĂ  di Enna. Saranno presente anche il Presidente dell’UniversitĂ  Kore di Enna, Cataldo Salerno, e altri esponenti del Consorzio Umana SolidarietĂ  e del consorzio “Il Melograno”, che daranno il benvenuto ai partecipanti, delineando l’importanza del convegno.

L’evento si prospetta ricco di interventi di esperti del settore. Massimo Campisi, Direttore dell’U.O.S. di Lungodegenza e Telemedicina, presenterà le “Azioni dalla telemedicina all’etnopsichiatria”, esplorando l’integrazione di questi due ambiti. Sarà seguita da un intervento di Vincenzo Di Natale, psicologo presso l’Ambulatorio di Etnopsichiatria, che metterà in luce come la telemedicina possa aiutare nell’approccio etnopsichiatrico. Luciano Panetta, responsabile del progetto Telemedicina PNRR, affronterà il tema della “Strutturazione del programma di tele-etnopsichiatria”.

Uno dei punti salienti del convegno sarĂ  l’intervento di Carmela Murè, direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Enna, che si concentrerĂ  sul trauma del migrante e sull’importanza dell’ambulatorio di etnopsichiatria. Anche Antonio Messina, Direttore dell’U.O. SPDC dell’Ospedale Umberto I, porterĂ  la sua esperienza sul tema "Etnopsichiatria in SPDC".

Ad arricchire il dibattito ci sarà Adriano Schimmenti, Professore Ordinario di Psicologia Dinamica, che presenterà il suo intervento su “L’ombra del carnefice: il trattamento integrato dei migranti vittime di tortura”. Infine, Sergio Severino, Professore Ordinario di Sociologia Generale, fornirà una visione sociologica sulle politiche migratorie e strumenti d’integrazione in atto.

Il convegno si chiuderà con un intervento di Maria Pistillo, psicoterapeuta e coordinatrice degli Ambulatori di Etnopsichiatria di Enna, che affronterà le “Attività ambulatoriali: dalla clinica all’arteterapia”. Le conclusioni saranno affidate a Mario Zappia, Direttore Generale dell’ASP di Enna, con la moderazione curata dalla giornalista Elisa Petrillo.

Questo incontro, organizzato in collaborazione con l’Unione Europea e il Dipartimento per le politiche di coesione, rappresenta un’opportunità preziosa per affrontare le sfide per la salute mentale nella nostra società, con un focus particolare sulle esigenze dei migranti e delle persone vulnerabili. La salute è un diritto fondamentale, e iniziative come questa sono essenziali per costruire un sistema di welfare inclusivo e sostenibile.

L’occasione non mancherà di catturare l’attenzione dei media locali, grazie al supporto del Centro Studi C.E.S.T.A. e alla partecipazione di testate come “Il Solidale” e “WebRadio Giovani per i Giovani”, garantendo una vasta diffusione delle tematiche affrontate.